L’università di Harvard è l’ateneo «più vincente» se si sommano le classifiche. Ma anche le italiane si difendono, con qualche primato davvero interessante.
Sebbene sia difficile stilare una lista oggettiva su quale sia effettivamente la migliore università del mondo, la classifica degli atenei mondiali QS World University Rankings by Subject 2025 ha selezionato le università più acclamate, dando un punteggio a seconda della disciplina per ogni struttura. E, ovviamente, c’è anche tanta Italia.
L’edizione di quest’anno copre 55 discipline suddivise in cinque aree tematiche principali, con l’inclusione di 171 nuove istituzioni rispetto al 2024. Discipline come medicina, informatica e scienza dei materiali vedono un numero record di università classificate.
Stando ai dati globali, le università dell’Asia orientale, tra cui Corea del Sud, Cina continentale e Hong Kong SAR, hanno registrato miglioramenti significativi. Inoltre, si nota una crescita nel numero di istituzioni classificate in Asia occidentale e nella regione araba. In testa, ovviamente, ci sono sempre gli atenei americani, con Harvard e MIT sugli scudi, senza dimenticare ovviamente il Regno Unito.
In Italia, l’Università di Bologna si distingue, ottenendo il primo posto nazionale in 19 discipline, una in più rispetto all’anno precedente. Il Politecnico di Milano si conferma eccellenza mondiale, posizionandosi al 6° posto in Design, 7° in Architettura e 21° in Ingegneria. La Sapienza di Roma mantiene per il quinto anno consecutivo il primato mondiale negli studi classici e di storia antica.
Ma prima di analizzare la situazione in classifica dei nostri atenei, scopriamo quali sono le migliori università al mondo in base alle 5 aree di ricerca, con le discipline singole divise per settore.
Le migliori università al mondo 2025: le classifiche divise per disciplina
Il QS World University Rankings by Subject 2025 è il frutto di una ricerca molto approfondita, che non assegna un voto complessivo per ogni ateneo ma divide le aree tematiche, le relative referenze e, ovviamente, anche la storia didattica e formativa. In questo modo, ogni disciplina può essere valutata senza l’influenza del contesto degli altri indirizzi, che potrebbero essere carenti rispetto a quello analizzato.
Esploriamo, allora, le classifiche complete in base alle 5 macroaree tematiche di riferimento. Ricordiamo che ogni classifica è comprensiva di diverse discipline interne, che a loro volta prevedono dei punteggi.
Scienze sociali & Management
L’area delle scienze sociali e della gestione comprende 16 discipline, tra cui economia aziendale, marketing e diritto. Nella classifica globale QS del 2025, le università del Regno Unito e degli Stati Uniti dominano le prime posizioni, con l’eccezione significativa della National University of Singapore, che si posiziona al 10º posto.
Posizione | Università | Stato | Punteggio totale |
---|---|---|---|
1 | Harvard University | Stati Uniti | 97,9 |
2 | University of Oxford | Regno Unito | 95,4 |
3 | Stanford University | Stati Uniti | 93,9 |
4 | Massachusetts Institute of Technology (MIT) | Stati Uniti | 93,6 |
5 | University of Cambridge | Regno Unito | 93,5 |
6 | The London School of Economics and Political Science (LSE) | Regno Unito | 91,4 |
7 | University of California, Berkeley (UCB) | Stati Uniti | 90,1 |
8 | Yale University | Stati Uniti | 93,7 |
9 | University of Chicago | Stati Uniti | 87,6 |
10 | National University of Singapore (NUS) | Singapore | 87,4 |
Per l’Italia, l’Università Bocconi di Milano continua a distinguersi in questo campo, rafforzando la sua reputazione internazionale con un ottimo 12° posto. Inoltre, l’Università di Bologna e la Luiss di Roma hanno migliorato le loro posizioni in queste discipline, rispettivamente al 64esimo e all’89esimo posto, contribuendo a elevare il profilo accademico del del nostro Paese in classifica. In top 100 anche il Politecnico di Milano (91esimo posto).
Scienze naturali
L’ambito delle scienze naturali abbraccia nove discipline, tra cui geografia, matematica e fisica. Nella classifica globale del 2025, le università del Regno Unito e degli Stati Uniti dominano ancora le prime dieci posizioni, con due eccezioni degne di nota: l’ETH di Zurigo, al sesto posto, e l’Università Tsinghua, al decimo.
Posizione | Università | Stato | Punteggio totale |
---|---|---|---|
1 | Harvard University | Stati Uniti | 95,9 |
2 | Massachusetts Institute of Technology (MIT) | Stati Uniti | 95,7 |
3 | University of Oxford | Regno Unito | 95,4 |
4 | University of Cambridge | Regno Unito | 94,1 |
5 | Stanford University | Stati Uniti | 93,8 |
6 | ETH Zurich | Svizzera | 93,3 |
7 | California Institute of Technology (Caltech) | Stati Uniti | 92,8 |
8 | University of California, Berkeley (UCB) | Stati Uniti | 92,6 |
9 | Imperial College London | Regno Unito | 90 |
10 | Tsinghua University | Cina | 88,8 |
Per il nostro Paese, La Sapienza di Roma fa registrare un ottimo 61esimo posto, l’Università di Padova si posiziona al 90esimo, mentre l’Università di Bologna ha rafforzato la sua presenza in classifica con un 94esimo posto. Inoltre, il Politecnico di Milano si distingue per l’eccellenza in ingegneria e tecnologia.
Life science e medicina
L’area delle scienze della vita e della medicina comprende nove discipline, tra cui medicina, odontoiatria e scienze veterinarie. Nella classifica globale QS 2025, Regno Unito e USA continuano a dominare le prime dieci posizioni, senza nuove entrate rispetto all’anno precedente.
Posizione | Università | Stato | Punteggio totale |
---|---|---|---|
1 | Harvard University | Stati Uniti | 98,7 |
2 | University of Oxford | Regno Unito | 94,2 |
3 | Johns Hopkins University | Stati Uniti | 93,8 |
4 | Stanford University | Stati Uniti | 92,6 |
5 | Massachusetts Institute of Technology (MIT) | Stati Uniti | 91,2 |
6 | University of Cambridge | Regno Unito | 90,7 |
7 | University of California, San Francisco | Stati Uniti | 90,2 |
8 | Imperial College London | Regno Unito | 90,1 |
9 | UCL | Regno Unito | 89,4 |
10 | Karolinska Institutet | Svezia | 88,5 |
Per quanto riguarda l’Italia, è presente l’Università di Milano all’89esimo posto come miglior ateneo. In seguito, troviamo l’Università di Bologna e l’Università di Padova, ex equo all’99esimo.
Ingegneria e tecnologia
L’area dell’ingegneria e della tecnologia comprende otto discipline differenti, tra cui informatica e diverse branche dell’ingegneria. Nella classifica dei migliori atenei del 2025, l’Università Tsinghua ha registrato un notevole miglioramento, salendo di quattro posizioni, entrando in top 10 fino al settimo posto. Da notare anche le due svizzere.
Posizione | Università | Stato | Punteggio totale |
---|---|---|---|
1 | Massachusetts Institute of Technology (MIT) | Stati Uniti | 96,2 |
2 | University of Oxford | Regno Unito | 93,7 |
3 | Stanford University | Stati Uniti | 93,5 |
4 | University of Cambridge | Regno Unito | 92,9 |
5 | ETH Zurich | Svizzera | 92,5 |
6 | University of California, Berkeley (UCB) | Stati Uniti | 91,8 |
7 | Tsinghua University | Cina | 91,3 |
8 | Imperial College London | Regno Unito | 90 |
9 | Harvard University | Stati Uniti | 89,6 |
10 | EPFL – École polytechnique fédérale de Lausanne | Sizzera | 88,4 |
In Italia, il Politecnico di Milano si distingue come la principale università tecnica del Paese, con circa 40.000 studenti iscritti. Fondato nel 1863, offre corsi di laurea e post-laurea in ingegneria, architettura e design di primo livello. Ne è una prova il 21esimo posto mondiale. Ottima anche la posizione del Politecnico di Torino (55esimo), così come quello de La Sapienza di Roma (93esimo).
Arte e scienze umanistiche
L’area delle arti e delle scienze umane abbraccia 13 discipline, tra cui storia, lingue moderne e arti dello spettacolo. In classifica, troviamo ancora il dominio delle università dei Paesi anglofoni nelle prime 10. Tuttavia, l’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne si distingue come eccezione di rilievo, guadagnando quattro posizioni rispetto all’anno precedente e attestandosi al 15esimo posto.
Posizione | Università | Stato | Punteggio totale |
---|---|---|---|
1 | Harvard University | Stati Uniti | 97,9 |
2 | University of Oxford | Regno Unito | 97,7 |
3 | University of Cambridge | Regno Unito | 96,8 |
4 | Stanford University | Stati Uniti | 93,6 |
5 | University of California, Berkeley (UCB) | Stati Uniti | 91,6 |
6 | Yale University | Stati Uniti | 90,5 |
7 | Massachusetts Institute of Technology (MIT) | Stati Uniti | 90 |
8 | University of California, Los Angeles (UCLA) | Stati Uniti | 90 |
9 | New York University (NYU) | Stati Uniti | 89,1 |
10 | The University of Edinburgh | Regno Unito | 88,7 |
In Italia, La Sapienza di Roma è il fiore all’occhiello dei nostri atenei, classificandosi al 40esimo posto complessivo, ma in prima posizione (per il quinto anno consecutivo) per gli studi classici e la storia antica. L’Università di Bologna segue a breve distanza (42esimo posto), così come il Politecnico di Milano (50esimo). Non sono presenti, però, altre università in top 100.
Migliori università al mondo: la posizione delle italiane in base alla disciplina
Stilando la classifica del QS Rankings 2025, abbiamo citato non solo le migliori 10 per le cinque macroaree, ma anche le italiane posizionate in top11. Abbiamo anche detto, però, che le macroaree sono il risultato di tante discipline singole: ed è lì che si fanno notare maggiormente i nostri atenei.
L’Italia si colloca al settimo posto per numero totale di presenze in classifica e per numero di università classificate. Tra i Paesi dell’Unione Europea, occupa il secondo posto per numero complessivo di posizionamenti, preceduta solo dalla Germania. Considerando le posizioni nella top 100, l’Italia è terza dopo Germania e Paesi Bassi tra i Paesi UE.
L’Italia vanta sette piazzamenti nella top 10 mondiale per specifiche discipline, uno in meno rispetto all’anno precedente, ma comunque superiore alla Francia (6) e a Paesi come Germania e Giappone (3 ciascuno). Ecco le università italiane che si sono distinte:
- Sapienza Università di Roma: per il quinto anno consecutivo, mantiene la leadership mondiale negli studi classici e di storia antica;
- Politecnico di Milano: conferma la sesta posizione in arte e design e la settima in architettura e ambiente costruito;
- Università Bocconi: mantiene la settima posizione in marketing e scende dalla nona alla decima in studi di economia e gestione;
- Scuola Normale Superiore di Pisa: occupa l’ottava posizione in classici e storia antica, in calo rispetto al quinto posto dell’anno precedente;
- Università IUAV di Venezia: new entry nella top 10, sale di sei posizioni fino al nono posto mondiale in storia dell’arte.
In totale, 56 università italiane sono presenti nella classifica, con 632 piazzamenti complessivi, registrando un incremento netto di 55 rispetto all’edizione precedente. Tra questi, 75 sono nuovi ingressi. La performance italiana nelle cinque macroclassifiche è migliorata del 19%.
Sul sito ufficiale del QS World Rankings sono consultabili criteri e classifiche a seconda dei parametri aggiornati.
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