Il mistero dell’uomo caduto da un aereo in volo negli Stati Uniti

Alessandro Cipolla

01/08/2022

Negli Stati Uniti un pilota è morto dopo essere caduto da un aereo in volo: l’ipotesi è che possa essersi sporto per controllare se ci fosse un malfunzionamento.

Il mistero dell’uomo caduto da un aereo in volo negli Stati Uniti

Come è morto Charles Hew Crooks, un pilota americano di 23 anni che in Noth Carolina è caduto da un aereo mentre era nel pieno di un volo? La tragica fine del ragazzo è ancora avvolta nel mistero.

Venerdì 29 luglio un CASA C-212, un piccolo aereo che può trasportare al massimo dieci persone utilizzato in ambito sia civile sia militare, ha effettuato un atterraggio di emergenza presso l’aeroporto internazionale di Raleigh-Durham.

A bordo del velivolo c’era il pilota, lievemente ferito tanto che è stato dimesso dall’ospedale già in serata. Del co-pilota Charles Hew Crooks, che era presente all’interno dell’aereo al momento del decollo, invece nessuna traccia.

Successivamente il corpo senza vita del giovane pilota è stato trovato a Fuquay-Varina, una località sempre del North Carolina distante meno di trenta miglia dall’aeroporto di Raleigh-Durham.

Il mistero dell’aereo CASA C-212: cosa è successo a Charles Hew Crooks?

L’esame del corpo non sembrerebbe aver lasciato spazio a dubbi: Charles Hew Crooks sarebbe morto a causa di una caduta da un aereo in volo. Per i media locali il giovane pilota sarebbe uscito fuori senza paracadute dal velivolo.

Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che l’aereo avesse perso la ruota destra del principale carrello di atterraggio. Quello che poi è successo però ancora non è chiaro ed è tuttora avvolto nel mistero.

A riguardo Money.it ha interpellato il Generale di Divisione Aerea Carlo Landi, che ha spiegato come Charles Hew Crooks “potrebbe essersi spostato dalla cabina di pilotaggio per verificare il malfunzionamento occorso all’aereo, ma bisognerà attendere i risultati dell’inchiesta per capire cosa sia effettivamente successo e se la triste fatalità possa essere dovuta ad un errore umano”. Bisogna ricordare che il velivolo era in uso per addestramenti dei paracadutisti e per questo era dotato di portello speciale per i lanci con paracadute.

Normalmente sono previste delle procedure per le quali il pilota deve rimanere agganciato al velivolo con funi speciali anche per effettuare eventuali verifiche, ma resta da capire se effettivamente abbia rispettato le procedure previste o se invece ci sia stato qualche malfunzionamento del sistema di trattenuta.

Appare curioso poi il fatto che alla torre di controllo l’atterraggio di emergenza sia stato effettuato come ci fossero due persone a bordo: solo a terra ci si è resi conto che Charles Hew Crooks mancava all’appello, con l’altro pilota che probabilmente non si è accorto dell’accaduto.

Chi ancora non riesce a darsi pace è il padre del giovane pilota morto in un modo così strano: “Non sappiamo esattamente cosa è successo, ma lo scopriremo”.

Argomenti

# Aereo

Iscriviti a Money.it