Modello 730/2017: canoni di locazione non percepiti si inseriscono in dichiarazione dei redditi?

Anna Maria D’Andrea

12 Giugno 2017 - 16:56

I canoni di locazione non percepiti devono essere inseriti nella dichiarazione dei redditi 2017? Ecco le regole e gli adempimenti in caso di inquilino moroso.

Modello 730/2017: canoni di locazione non percepiti si inseriscono in dichiarazione dei redditi?

I canoni di locazione non percepiti devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi 2017? Si tratta di una domanda che molti proprietari di immobili dati in locazione si pongono quando nel compilare il modello 730/2017 o il modello Redditi PF si trovano a dover inserire i redditi da fabbricati.

Nel caso di canoni di locazione non riscossi, cioè in caso di inquilino moroso che non ha pagato l’affitto al proprietario dell’abitazione, nella dichiarazione dei redditi ci si può trovare di fronte a due diverse situazioni.

A fare la differenza nella compilazione del modello 730/2017 o del modello Redditi PF 2017 è la procedura di sfratto esecutivo. Soltanto quando lo sfratto è stato convalidato dal giudice è possibile non inserire le mensilità non pagate dall’inquilino.

Al contrario è obbligatorio indicare in dichiarazione dei redditi 2017 anche i canoni non percepiti quando ancora non è stato convalidato lo sfratto. In questo caso anche l’affitto non corrisposto concorrerà alla formazione del reddito complessivo e verrà regolarmente tassato. Tuttavia l’importo potrà essere di seguito recuperato nella forma di credito d’imposta con particolare riguardo ai termini di prescrizione.

Ecco come fare in caso di inquilino moroso e quali sono le istruzioni da seguire per l’indicazione in dichiarazione dei redditi di canoni di locazione non percepiti.

Modello 730/2017: canoni di locazione non percepiti si inseriscono in dichiarazione dei redditi?

Anche nel caso di canone di locazione non pagato dall’inquilino il proprietario dell’immobile ha l’obbligo di inserire il reddito da locazione, indicato nel contratto d’affitto, in dichiarazione dei redditi; si tratta del principio generale per la tassazione dei redditi da fabbricati che tuttavia è sottoposto e deroghe in casi specifici.

L’obbligo di inserire i canoni di locazione non percepiti nel modello 730/2017 o nel modello Redditi PF viene meno nel caso previsto all’art. 8, comma 5 della Legge 413/1998 che ha modificato l’art. 26 del TUIR, esclusivamente per gli immobili locati ad uso abitativo:

i redditi derivanti da contratti di locazione di immobili ad uso abitativo, se non percepiti, non concorrono a formare il reddito dal momento della conclusione del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per morosità del conduttore”.

In sintesi è possibile non inserire i canoni di locazione non percepiti in dichiarazione dei redditi 2017 soltanto qualora sia stata convalidata dal giudice una procedura di sfratto esecutivo e sia stata consegnata prima della scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi.

Modello 730/2017: credito d’imposta per i canoni di locazione non percepiti

Cosa fare nel caso in cui alla scadenza del modello 730/2017 o della dichiarazione dei redditi PF 2017 il proprietario dell’immobile non sia ancora in possesso della sentenza di sfratto per morosità del giudice?

In questo caso, come abbiamo già ribadito, è obbligatorio dichiarare anche i canoni di locazione non percepiti e il rimborso dell’imposta verrà riconosciuto successivamente nella forma di credito d’imposta di pari importo. Si tratta di quanto previsto all’ultimo periodo dell’art. 26 del TUIR:

per le imposte versate sui canoni venuti a scadenza e non percepiti come da accertamento avvenuto nell’ambito del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per morosità è riconosciuto un credito di imposta di pari ammontare.”

Il credito d’imposta per canoni di locazione non riscossi potrà essere richiesto con la prima dichiarazione dei redditi successiva o, nel caso in cui il giudice dovesse emettere sentenza di sfratto esecutivo entro il 30 settembre 2017, rettificando il modello 730/2017 con il modello Redditi PF correttivo.

Il credito d’imposta per canoni di locazione non percepiti e dopo sfratto esecutivo con provvedimento del giudice potrà essere richiesto entro il termine di prescrizione di 10 anni compilando il QUADRO G del modello 730 al Rigo G2, denominato “credito d’imposta per canoni di locazione non percepiti”, ovvero nel modello Redditi PF al QUADRO CR, Rigo CR8.

Per ulteriori indicazioni si rimande alle istruzioni ministeriali sulla compilazione del modello 730/2017 e del modello Redditi PF 2017.

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