La Certificazione Unica 2020 per i dipendenti pubblici dovrà essere disponibile sul portale NoiPa entro la scadenza di martedì 31 marzo. Vediamo a cosa serve il modello CU e dove può essere scaricato il documento.
Certificazione Unica 2020, i dipendenti pubblici sono in attesa della pubblicazione del documento sul portale NoiPa.
Anche quest’anno il modello CU deve essere consegnato al dipendente entro il 31 marzo, dunque è questa la scadenza da rispettare.
Entro la fine di marzo i dipendenti pubblici, accedendo sul portale NoiPa (disponibile anche in versione App per cellulari e tablet) potranno scaricare il documento in cui viene indicato il reddito percepito nell’anno solare precedente.
La Certificazione Unica è un documento fondamentale per i lavoratori dipendenti, in quanto strettamente collegata alla dichiarazione dei redditi.
I dati della CU, infatti, vengono usati dall’Agenzia delle Entrate per la compilazione del modello 730 precompilato.
Vediamo a cosa serve la Certificazione Unica, in quale sezione del portale NoiPa i dipendenti pubblici possono trovarla e quali sono le scadenze da rispettare.
Certificazione Unica NoiPa 2020: modello CU dipendenti pubblici
La Certificazione Unica è un documento fiscale con cui si dimostra la percezione di un reddito da parte di un contribuente, che sia lavoratore dipendente, autonomo o pensionato.
La CU viene emessa e inviata dal soggetto che ha effettuato il pagamento, quindi:
- dal datore di lavoro nel caso dei lavoratori dipendenti;
- dall’INPS per i pensionati e per i dipendenti pubblici.
Come specificano le istruzioni relative alla Certificazione Unica, che l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato con il provvedimento del 15 gennaio, sono tenute alla compilazione della CU tutte le Amministrazioni sostituti d’imposta iscritte alle gestioni confluite nell’INPS gestione Dipendenti Pubblici, così come gli enti con personale iscritto per opzione all’INPS gestione Dipendenti Pubblici.
La Certificazione Unica è particolarmente importante per i lavoratori dipendenti, visto che i dati della CU vengono usati dall’Agenzia delle Entrate per predisporre il modello 730/2020 precompilato.
Nel caso dei dipendenti pubblici è utile anche per farsi un’idea del perché c’è stata - nel cedolino stipendiale del mese precedente - una trattenuta del Bonus Renzi in busta paga.
La scadenza per l’invio del modello CU 2020 all’Agenzia delle Entrate quest’anno cade di sabato 7 marzo, quindi scatta la proroga automatica a lunedì 9 marzo.
Il termine ultimo per la consegna del documento ai lavoratori dipendenti o collaboratori è il 31 marzo.
Mentre per i lavoratori dipendenti è ancora possibile la consegna anche in modalità cartacea, i dipendenti pubblici ricevono la CU 2020 solo in formato elettronico.
Nelle prossime settimane sul portale NoiPa, disponibile anche tramite applicazione per smartphone e tablet, sarà pubblicato il modello Certificazione Unica 2020 entro la scadenza del 31 marzo.
Modello CU (Certificazione Unica): dove trovarlo su NoiPA
Come anticipato, e come ricorda NoiPA sul suo sito Internet, è dal 2011 che i modelli CU per tutto il personale impiegato nella Pubblica Amministrazione sono consegnati esclusivamente in formato elettronico.
Ogni amministrato, infatti, può consultare il modello dell’anno di competenza accedendo alla propria area riservata inserendo le apposite credenziali.
A questo punto, per consultare il modello CU (non appena sarà disponibile) basta andare nella sezione “Documenti personali”: qui è possibile consultare e scaricare lo schema di certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente equiparati ed assimilati.
Nel dettaglio, il modello riporta i dati relativi a:
- ritenute operate;
- detrazioni previdenziali e assistenziali (riguardanti la contribuzione versata e dovuta agli enti preposti);
- scheda per la destinazione del cinque e dell’otto per mille dell’IRPEF.
Nel modello CU online, nello spazio riservato alla firma del datore di lavoro, per i dipendenti pubblici è impostato in automatico il nominativo del dirigente responsabile.
A tal proposito si ricorda che qualora ne ricorrano i presupposti sarà possibile fornire le informazioni utili al proprio Ufficio Responsabile per la rettifica della Certificazione Unica, così da poter procedere ad una nuova elaborazione dei conguagli.
In ogni caso, il modello CU sarà disponibile per cinque anni nel sistema prima di essere archiviato.
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