Dopo Loro Piana, Bulgari e Fendi, anche il noto marchio dei piumini di lusso entra nella galassia LVMH. Ecco come cambierà il panorama della moda italiana e l’impatto sulle azioni in Borsa.
Moncler vola a Piazza Affari (+11%) dopo l’ingresso di LMVH in Double R, la holding di Remo Ruffini che detiene una partecipazione del 15,8% nella holding dei piumini di lusso. Con questa operazione, il colosso francese del lusso, che in Italia controlla già Loro Piana, Bulgari e Fendi, torna a scommettere sulla moda italiana, rafforzando la sua posizione dominante nel panorama mondiale del lusso.
Vediamo nel dettaglio cosa prevede l’accordo e l’impatto sulle azioni Moncler.
Moncler - LMVH: cosa prevede l’accordo
L’accordo prevede che la partecipazione di Double R in Moncler salga fino a un massimo del 18,5% entro 18 mesi, attraverso un programma di buyback, finanziato da LVMH, che a sua volta aumenterà il proprio investimento in Double R fino a un massimo di circa il 22% del capitale.
Il gruppo francese guidato da Bernard Arnault potrà nominare due membri del consiglio di amministrazione di Double R e avrà diritto ad un seggio nel consiglio di amministrazione di Moncler.
La partnership tra Ruffini Partecipazioni Holding e LVMH permette di consolidare la maggioranza di Remo Ruffini in Moncler, dopo che la sua posizione si era indebolita con l’uscita di due investitori da Double R, pagati con azioni della società. Remo Ruffini continuerà a definire e guidare i piani di sviluppo futuri del Gruppo e, in qualità di presidente e amministratore delegato, assicurerà il proprio apporto al futuro del gruppo Moncler.
“Questa partnership rafforza la posizione di Double R in Moncler e fornisce la stabilità necessaria per realizzare la mia visione per il futuro. Ho sempre ammirato lo spirito imprenditoriale di Bernard Arnault e la sua profonda comprensione del settore del lusso e sono felice che supporti così chiaramente le mie ambizioni di lungo termine per gli straordinari marchi del nostro gruppo” ha commentato Ruffini.
Bernard Arnault, presidente e ad di LVMH, ha aggiunto: “Moncler è una delle storie di successo imprenditoriale più significative del settore negli ultimi vent’anni. La visione e la leadership di Remo Ruffini sono straordinarie e sono lieto di investire nella sua holding per rafforzare la sua posizione di azionista di riferimento in Moncler e supportare l’indipendenza del Gruppo Moncler”.
Impatto sulle azioni Moncler e target analisti
Dopo la pubblicazione di solidi risultati semestrali a luglio, con ricavi in crescita del 15%, Moncler dimostra di voler rafforzare la propria posizione nel mercato competitivo del lusso. L’ingresso di LVMH nel capitale di Double R, oltre ad offre un apporto finanziario robusto, consentirà anche di esplorare sinergie operative e di mercato, grazie all’esperienza e comprensione del settore lusso di Arnault .
Risultati semestrali Moncler
Fonte Moncler
La notizia ha avuto un impatto molto positivo sulle azioni Moncler, salite fino a 59,80 euro (+11%) dopo aver faticato a fare prezzo in avvio di seduta. Se i prezzi riusciranno a mantenere il supporto a 56,50 euro e a superare quota 58,50, è probabile che lo slancio possa proseguire in direzione di area 61,50-62 almeno.
Anche gli analisti hanno iniziato a rivedere i rating e target price del titolo: Bernstein ha un target di prezzo a 69 euro. Intermonte, che nei giorni scorsi aveva tagliato il prezzo obiettivo a 55,8 euro (con giudizio neutral) valuta positivamente l’ingresso di LVMH per gli scenari futuri.
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