La Fifa ha approvato il nuovo format dei Mondiali di calcio: dove si disputerà nel 2026 la manifestazione, le date, il montepremi e le partite dell’Italia per qualificarsi alla fase finale.
Dove si disputeranno i Mondali 2026? Qual è il nuovo format della fase finale della manifestazione iridata? Domande queste di grande attualità visto che si sta avvicinando la prossima edizione che sarà ricca di novità.
Per la prima volta i Mondiali di calcio nel 2026 verranno organizzati da tre Paesi in contemporanea: Stati Uniti, Messico e Canada. In molti hanno parlato a una sorta di “compensazione” da parte della Fifa verso gli Usa dopo le torbide vicende che hanno portato il board a preferire il Qatar agli States per l’edizione 2022.
Per quanto riguarda le date invece si tornerà al classico calendario estivo, con i campionati mondiali che si snoderanno tra giugno e luglio 2026, mentre sono già state decise le città e gli stadi che ospiteranno le partite.
La grande novità dei Mondiali 2026 però sarà il cambio di format: la Fifa infatti ha approvato lo schema che prevede 48 squadre partecipanti alla fase finale divise in dodici gironi. Dopo le ultime delusioni, per l’Italia così sarà più facile qualificarsi.
Per ultimo la Fifa ha reso noto anche il montepremi dei Mondiali 2026, più che raddoppiato rispetto all’ultima edizione che si è svolta in Qatar.
Mondiali 2026: data e dove si gioca
I Mondiali 2026 si disputeranno in tre Paesi tutti del Nord America: Stati Uniti, Messico e Canada. Per la seconda volta dopo l’edizione 2002 in Corea del Sud e Giappone ci sarà una organizzazione congiunta, questa volta triplice.
Queste sono le sedici città che ospiteranno le partite dei Mondiali di calcio 2026:
- Atlanta (Usa)
- Boston (Usa)
- Dallas (Usa)
- Houston (Usa)
- Kansas City (Usa)
- Los Angeles (Usa)
- Miami (Usa)
- New York/New Jersey (Usa)
- Filadelfia (Usa)
- San Francisco (Usa)
- Seattle (Usa)
- Toronto (Canada)
- Vancouver (Canada)
- Guadalajara (Messico)
- Città del Messico (Messico)
- Monterrey (Messico)
Per quanto riguarda le date, la partita d’esordio del Mondiale 2026 ci sarà l’11 giugno mentre la finale, che probabilmente si disputerà negli Stati Uniti, è stata fissata al 19 luglio.
Il nuovo format
Al Congresso della Fifa di Kigali, in Ruanda, è stato approvato il nuovo format dei Mondiali di calcio: nel 2026 alla fase finale prenderanno parte 48 nazionali che verranno suddivise in dodici gironi da quattro squadre.
Si qualificheranno ai sedicesimi di finale - altra novità - le prime due classificate di ciascun girone più le otto migliori terze; per comprendere al meglio la nuova ripartizione tra i vari continenti, può essere d’aiuto questo schema realizzato dalla Gazzetta dello Sport.
Nuovo format Mondiali di calcio
Fonte Gazzetta dello Sport
L’Europa così avrà tre squadre in più al Mondiale 2026, passando da tredici a sedici, con l’Italia che di conseguenza avrà più chance di qualificarsi: nel Vecchio Continente accederanno alla fase finale quasi una squadra su tre tra le partecipanti alle qualificazioni.
Le partite dell’Italia per la qualificazione ai Mondiali
Le qualificazioni europee per i Mondiali 2026 prevedono che l’Italia sia inserita in uno dei seguenti gironi, a seconda dell’esito dei quarti di finale di UEFA Nations League contro la Germania in programma a marzo 2025:
Gruppo A: in caso di vittoria contro la Germania, l’Italia affronterà Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo.
Gruppo I: in caso di sconfitta gli avversari saranno Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia.
Le partite di qualificazione si svolgeranno tra il 2025 e il 2026. Come detto la prima classificata si qualificherà direttamente al Mondiale, mentre la seconda andrà ai playoff.
Il montepremi del Mondiale 2026
Ancora non ci sono dati certi in merito al montepremi del Mondiale 2026, ma stando a quanto si apprende i soldi in palio per le Nazionali saranno molti di più rispetto al passato.
A dicembre DAZN si è aggiudicato i diritti esclusivi a livello mondiale per il torneo. Una fonte vicina alle trattative ha dichiarato che il contratto valeva circa un miliardo di euro.
Inoltre la Fifa ha firmato contratti di sponsorizzazione anche con Coca-Cola, Bank of America, il marchio cinese di elettronica Hisense e il birrificio belga AB InBev.
Per fare un paragone, il montepremi totale per la Coppa del Mondo del 2022 in Qatar è stato di 440 milioni di dollari, molti di meno rispetto ai soldi che potrebbero essere messi in palio nel 2026.
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