Nasdaq, i livelli importanti per una ripresa prima della Fed

Mentre euro e Dax, quindi due mercati molto diversi tra loro, sembrano prendere la stessa piega direzionale, il Nasdaq rimane in laterale in pre-apertura di mercato. La dinamica attuale suggerisce un ulteriore ribasso proprio in apertura di cash Usa ma è ancora presto per dirlo.

Intanto facciamo un’analisi della dinamica attuale e della possibile dinamica che potrebbe presentarsi qualora il mercato dovesse scendere proprio durante l’apertura del cash. Vediamo insieme prima la panoramica globale per poi focalizzarci sui time frame più brevi, utili per la nostra analisi.

Cosa sta succedendo all’azionario

Il mercato azionario, negli ultimi giorni, è stato scosso a livello macroeconomico dall’aumento dei tassi per opera della Bce, pertanto la dinamica attuale è ancora in fase di aggiustamento, prima di prendere una direzionalità ben definita.

Il mercato, nelle scorse settimane, era pronto per un rimbalzo, cosa avvenuta dai minimi, e si premetteva una fase di rialzo molto combattuta fino a settembre/ottobre. In questo momento ci troviamo proprio in questa fase, pertanto è molto facile cadere in “trappole ribassiste”, che potrebbero far ipotizzare ulteriori cambi di direzione. Per il momento, il mercato ha una view rialzista di medio periodo sui time frame lunghi, ciò significa che il mercato tenderà probabilmente a comprare sempre i ribassi in ottica di una futura rivalutazione.

In questo contesto, il Nasdaq, l’indice tech americano e il più debole di tutti gli indici in termini di performance negativa (-34% da massimo a minimo da fine 2021), è un ottimo esempio di come il mercato potrebbe rimbalzare e una “spia” per quanto riguarda la direzionalità globale del mercato azionario.

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Il Nasdaq nelle ultime settimane

Il mercato sembra aver comprato senza tante indecisioni i minimi fatti a maggio, segnando l’ultimo punto di inversione proprio a inizio luglio. Questa condizione significa che il mercato ha appena iniziato a invertire e le indecisioni in questi momenti sono assolutamente legittime per un mercato del genere. Inoltre, domani 27 luglio la Fed comunicherà le decisioni sui tassi, altra notizia che potrebbe far aumentare la volatilità sul mercato e mettere in pericolo l’outlook di lungo del mercato.

Attenzione però: i prezzi incorporano tutte le informazioni, pertanto è probabile che gli aumenti previsti dei tassi siano già ampiamente scontati dal mercato. In sostanza, ritornando al Nasdaq, il mercato sembra aver invertito, quindi vi sono aree dove potrebbe verificarsi un cambio di direzionalità. Vediamo insieme questi livelli.

Cosa aspettarsi da Nasdaq

Nasdaq 26 luglio Nasdaq tf settimanale

Il grafico che vediamo è a time frame settimanale, ogni candela rappresenta una settimana di negoziazione. L’arco temporale preso in considerazione dal grafico è elevato, questo per far capire quale dinamica si sta instaurando su Nasdaq. In questo grafico è segnata l’area compresa tra 12000 e 12220.

Questi livelli si rifanno a delle ex resistenze che potrebbero fare da supporto. Sono già 2 giorni che il mercato sta scendendo, pertanto quest’area potrebbe fare da base per una ripresa interessante tra oggi 26 luglio e domani.

C’è, quindi, da aspettarsi il ritorno all’interno di quest’area. Solo al raggiungimento di essa potremmo ipotizzare un movimento rialzista interessante in linea con l’ultima candela settimanale, che esprime una certa forza rialzista che potrebbe manifestarsi, se non in questa, la prossima settimana. Quindi attenzione all’apertura di oggi, con possibili discese verso questi livelli e allo stesso tempo a una possibile ripresa/rimbalzo (che potrebbe essere di breve, viste le comunicazioni Fed di domani).

Questo è un esempio di come individuare i livelli di breve sui time frame lunghi.