Con il sistema hands-free, Nissan punta a superare la guida autonoma di Tesla. I dettagli
Nissan comincerà presto a offrire un nuovo programma di assistenza alla guida in autostrada, in vivavoce e pronto a garantire un servizio che superi quello proposto da Tesla. Si chiama ProPilot 2.0, sistema hands-free che, per l’appunto, consentirà al conducente di staccare le mani dal volante in diverse situazioni.
Come per Tesla, sarà attivo solo su autostrade, combinando caratteristiche simili a quelle al momento garantite da Cadillac e General Motors.
ProPilot 2.0 consentirà alla vettura di gestire in gran parte autonomamente cambi di corsia e uscite autostradali, seguendo la rotta impostata nel sistema di navigazione della vettura.
Anche Tesla al momento garantisce funzionalità simili, ma il conducente può permettersi di togliere le mani dal volante solo per brevissimi intervalli di tempo, mentre con Nissan se il percorso prosegue all’interno della propria corsia questi frangenti sono molto più ampi.
Nissan, ecco il piano per battere Tesla
Cadillac consente al conducente di non dover manovrare il volante, ma solo a condizione che l’auto viaggi su un’unica corsia. Il super Cruise infatti non cambia corsia, né garantisce la gestione di uscite autostradali.
ProPilot si basa in primis su una telecamera posizionata all’interno della vettura, che monitora volto e occhi del guidatore per assicurarsi che lui o lei stia sempre guardando la strada. Una funzionalità che Tesla non garantisce, e che ha rappresentato uno dei maggiori punti della critica che Consumer Reports ha di recente fatto alla compagnia di Elon Musk.
In uno dei suoi ultimi numeri, la testata ha infatti etichettato l’autopilota targato Tesla come “seriamente problematico sul fronte sicurezza”.
Un test sul sistema Nissan è ancora impossibile da effettuare, visto che sarà disponibile solo il prossimo autunno e - anche allora - verrà lanciato solo in Giappone, sulla berlina Nissan Skyline.
Per il momento però Jake Fisher, direttore dell’auto testing di Consumer Reports, ha definito il monitoraggio dei conducenti garantito dalla casa atomobilistica giapponese “estremamente rivoluzionario in termini di sicurezza per questo tipo di sistemi”. Il monitoraggio dei conducenti è stata la ragione principale per cui Consumer Reports ha dato un punteggio così alto.
C’è da specificare che con il sistema ProPilot 2.0 solo la guida più basilare - lineare e con un mantenimento della distanza di sicurezza - garantisce al conducente di non dover mai mettere le mani sul volante; dovrà intervenire solo quando l’auto segnala che è necessario un cambio di corsia.
Le mani possono nuovamente lasciare il volante una volta stabilizzato il percorso. A quel punto, sarà il sistema ad avvisarti quando l’auto dovrà compiere la manovra successiva.
Il sistema si basa su una serie di telecamere, oltre a sensori radar, sonar e dettagliate mappe in 3D.
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