Noi Moderati: il programma elettorale per le elezioni 2022

Alessandro Cipolla

23/09/2022

Elezioni politiche 2022: il pdf e la sintesi del programma elettorale di Noi Moderati, la lista centrista che farà parte della coalizione di centrodestra.

Noi Moderati: il programma elettorale per le elezioni 2022

Il programma elettorale di Noi Moderati, la lista centrista che alle elezioni politiche di domenica 25 settembre farà parte della coalizione di centrodestra che comprende anche Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia.

Come già avvenuto in passato, anche in queste elezioni politiche i moderati dell’area hanno deciso di unire le proprie forze e di presentarsi sotto le insegne di un unico simbolo: a fare parte della lista sono Udc, Noi con l’Italia, Coraggio Italia e Italia al Centro.

L’obiettivo di Noi Moderati sarà quello di superare la soglia di sbarramento del 3%, anche se la lista alla fine dovrebbe eleggere propri rappresentati anche grazie alle candidature in rappresentanza del centrodestra nei vari collegi uninominali.

Vediamo allora quali sono i principali punti presenti del programma elettorale di Noi Moderati in vista delle elezioni politiche 2022, con la lista che poi ha partecipato anche alla stesura del programma di coalizione presentato da tutto il centrodestra.

Elezioni 2022: il programma di Noi Moderati

Come si legge nel programma elettorale di Noi Moderati, che potrete trovare nella versione completa in pdf in calce al paragrafo, nell’ambito “dell’Accordo Quadro di Programma della Coalizione di Centrodestra, perimetro nel quale ci riconosciamo e che costituirà la traccia della futura azione di governo, alcuni temi meritano a nostro avviso un’attenzione particolare”.

Vediamo allora quali sono le principali proposte di Noi Moderati per le elezioni politiche 2022.

Scuola

  • Aumentare nei 5 anni, adeguandola alla media europea, la retribuzione degli insegnanti e introdurre un sistema di premialità per la progressione di carriera.
  • Rafforzare l’autonomia scolastica, educativa ed economica garantendo un dirigente scolastico per ogni scuola, per risolvere il problema delle reggenze.
  • Realizzare una vera parità scolastica salvaguardando la libertà di educazione.

Famiglia

  • Incrementare i fondi per l’assegno unico universale e aumentare il tetto massimo delle detrazioni per le spese in istruzione.
  • Innalzare la retribuzione dei congedi parentali dal 30% al 67% dello stipendio.
  • Introdurre un super-ammortamento per la costruzione e la gestione di asili nido aziendali a disposizione del territorio.

Lavoro, fisco e impresa

  • Detassare gli aumenti retributivi fino a 200 euro al mese per i redditi fino a 35.000 euro.
  • Alleviare il peso della burocrazia per le imprese attraverso la riduzione degli enti pubblici coinvolti nella medesima procedura, l’imposizione di indennizzi in caso di ritardi nella conclusione dei procedimenti amministrativi e lo sviluppo delle competenze digitali nella PA.
  • Pace fiscale che permetta di regolarizzare la propria posizione pagando il 20% del totale.
  • Modificare il Reddito di Cittadinanza favorendo il reinserimento professionale: mantenere 3 miliardi euro come sostegno per chi è impossibilitato a trovare un impiego, destinando alle imprese i restanti 5 miliardi di euro come “Reddito di Resilienza” per la presa in carico e il reinserimento professionale di chi ha perso il lavoro, soprattutto nelle aree più fragili del Paese.
  • Ricondurre i bonus edilizi a logiche di mercato.

Salute

  • Introdurre il medico scolastico nelle strutture dedicate all’istruzione dei giovani.
  • Realizzare un Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) unico a livello nazionale.
  • Aumentare del 10% la retribuzione degli infermieri.
  • Introdurre la figura dello psicologo di base.

Europa e politica estera

  • Confermare il sostegno all’Ucraina nell’ambito dell’alleanza atlantica.
  • Superamento del patto di stabilità e del parametro del 3% deficit/Pil.
  • Migliorare la capacità di utilizzo dei fondi europei.

Energia e ambiente

  • Sostenere il nucleare pulito di terza e quarta generazione e la ricerca per la fusione nucleare.
  • Costruzione di nuovi termovalorizzatori, così da garantire lo smaltimento dei rifiuti, e lanciare nuove campagne di sensibilizzazione volte a incentivare il riciclo dei rifiuti.
  • Obbligo per i nuovi edifici di dotarsi di impianti di produzioni di energia da fonti rinnovabili e predisposizione di check up energetici gratuiti per tutte le PMI per favorire l’efficientamento energetico.

Infrastrutture e trasporti

  • Stabilizzare il “modello Genova” per la realizzazione delle grandi opere.
  • Costituire un hub unico per la logistica portuale del Mezzogiorno.
  • Accelerare la realizzazione delle nuove tratte ferroviarie ad alta velocità e alta capacità da Salerno a Reggio Calabria e da Napoli a Bari.
  • Sviluppare le Autostrade del Mare rafforzando l’incentivo fiscale dedicato.

Sud e aree interne

  • Garantire supporto tecnico-amministrativo nelle aree interne e montane: costituzione di uffici localizzati e squadre di assistenza itineranti di “genio civile” formati da tecnici altamente competenti messi a disposizione dallo Stato dedicati a supportarle, garantendo anche la formazione del personale locale.
  • Regimi agevolati per le imprese domiciliate nelle Aree Interne.

Cultura e turismo

  • Promuovere nuove partnership pubblico-privato per facilitare la frequentazione del nostro patrimonio artistico e culturale.
  • Introdurre nuove agevolazioni fiscali per i benefattori che contribuiscono alla tutela del patrimonio artistico e culturale anche delle strutture private.
  • Mappare e digitalizzare l’offerta turistica nazionale favorendo l’utilizzo di open data riutilizzabili.

Stato e istituzioni

  • Realizzare le riforme istituzionali verso il semi-presidenzialismo e l’autonomia differenziata.
  • Combattere le inefficienze della spesa pubblica e contestualmente la politica dei bonus “a pioggia”, puntando invece su politiche strutturali in grado di sviluppare realmente il benessere del Paese.

Giustizia

  • Tutelare la segretezza dell’avviso di garanzia fino alla decisione sull’archiviazione o sull’istanza di rinvio a giudizio.
  • Promuovere il reinserimento lavorativo dei detenuti in uscita dal carcere per abbattere la recidiva.
  • Tutelare la proprietà privata attraverso l’istituzione del regime delle “locazioni sicure”.

Agricoltura

  • Migliorare la gestione delle risorse idriche e aumentare la capacità di raccolta delle acque reflue per combattere la scarsità di acqua.
  • Introdurre finanziamenti agevolati per sostenere l’imprenditorialità giovanile nel settore agricolo per facilitare l’accesso alla terra e all’innovazione.

Giovani e parità di genere

  • Investire sulla partecipazione delle donne al mercato del lavoro promuovendo l’iscrizione a lauree STEM.
  • Promuovere la parità salariale.
  • Inserire il linguaggio di programmazione in tutti i curricula scolastici per aumentare l’alfabetizzazione digitale.
  • Garantire il diritto all’oblio e rafforzare la lotta al cyberbullismo.
Elezioni politiche 2022
Il programma elettorale di Noi Moderati

I programmi delle altre liste

Come detto nel centrodestra, oltre al programma di coalizione realizzato a otto mani dai leader, i partiti hanno realizzato un proprio programma con le sintesi dei documenti di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, che possono essere visionati cliccando sui link qui di seguito.

Spulcniando tra le proposte avanzate dai partiti, si può dire che il programma elettorale del centrodestra sia una perfetta sintesi dei vari cavalli di battaglia delle quattro liste della coalizione.

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