Orari elezioni politiche in Italia: fino a quando si può votare?

Giorgia Bonamoneta

25/09/2022

Dalle 7 di questa mattina sono aperti i seggi elettorali per il voto delle elezioni politiche 2022. Ecco fino a quando si può votare. Orari e inizio scrutini.

Orari elezioni politiche in Italia: fino a quando si può votare?

Seggi aperti dalla mattina di domenica 25 settembre. A partire dalle ore 7 del mattino, senza pause e fino alle 23 di sera è possibile recarsi ai seggi per mettere la “X” sulla scheda elettorale di Camera e Senato. Per le elezioni politiche 2022 è prevista una sola giornata di voto (domenica 25 settembre) per gli oltre 46 milioni di elettori chiamati alle urne.

Per votare sarà necessario recarsi ai seggi all’interno della fascia oraria indicata e avere con sé i documenti di identità necessari per il riconoscimento del cittadino. I documenti considerati validi sono, oltre la carta d’identità o un altro documento con fotografia (anche scaduto): la tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare e la tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.

Dopo la giornata di voto, che ha preso inizio dalle 7 di questa mattina e proseguirà fino alle 23 di questa domenica 25 settembre, sarà il turno dello scrutinio. Alle ore 23, concluse le operazioni di votazione, si inizia la fase di accertamento dei numero dei votanti e subito dopo avrà luogo lo scrutinio. Lo scrutinio comincia dal Senato e solo dopo tale spoglio si effettua quello delle schede della Camera.

Ecco quali sono le informazioni utili per la giornata di oggi, domenica 25 settembre: come si vota, orari e inizio dello scrutinio.

Elezioni politiche 2022: orari per andare a votare

Nella giornata di oggi, domenica 25 settembre, si terranno le votazioni alle urne per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. I seggi sono stati aperti da questa mattina alle ore 7 in tutta Italia. Il rischio di scrutatori mancanti, come è accaduto a Palermo a giugno per le elezioni amministrative, sembra essere contenuto.

Tra le grandi città quella più in difficoltà sembra essere proprio Roma, infatti nella giornata di ieri mancavano all’appello circa 500 tra scrutatori e presidenti di seggio. Sono stati contattati gli impiegati amministrativi e i vigili urbani per sopperire a tale mancanza e non lasciare scoperti i seggi. Nella prima mattina, a fronte di impieghi non rispettati, è scattata la convocazione d’urgenza. A metà giornata dal Campidoglio non si mostrano preoccupati per tale dato, che di fatto risulta essere in linea con i precedenti casi.

Per andare a votare si ha tempo fino alle 23 di questa sera, prima della chiusura dei seggi in vista della conta delle persone (conferma dato di affluenza) e l’inizio dello spoglio. Questo avverrà subito dopo le 23, a partire dallo spoglio del Senato e, solo alla fine di questo, si proseguirò con la Camera.

Elezioni politiche 2022: come si vota?

A differenza delle elezioni amministrative, alle politiche non sarà possibile effettuare un voto disgiunto: facendo un segno sul nome del candidato uninominale la preferenza andrà anche alla lista o alla coalizione a esso collegata, viceversa un voto espresso a una lista andrà anche al rispettivo candidato dell’uninominale.

In caso di un doppio segno espresso a un candidato uninominale e a una lista a esso non collegata, il voto di conseguenza sarà considerato nullo.

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