Oro e Bitcoin protagonisti dei mercati oggi: lingotti e valuta digitale hanno raggiunto nuovi massimi, scendendo poi dai questi livelli record. Cosa sta succedendo?
Oro e Bitcoin protagonisti dei mercati dopo aver registrato entrambi un rally degno di nota.
Sebbene la corsa verso nuovi record si sia attenuata nel corso dell’odierna sessione asiatica, la performance dei due asset resta sotto i riflettori degli investitori.
In generale, gli analisti osservano come il tono ottimista che ha spinto le azioni al rialzo per settimane sia cambiato per dare spazio a una minore propensione al rischio. Da una parte i mercati asiatici stanno chiudendo la seduta contrastati mentre aspettano di capire quanto davvero la Cina si riprenderà dalla crisi eocnomica.
Dall’altra, c’è fermento per nuovi segnali dalla testimonianza del presidente della Fed Jerome Powell davanti al Congresso. Il taglio dei tassi di interesse sta diventando la questione più spinosa dei mercati, con la Fed e la stessa Bce pressati per diminuire il costo del denaro e avviare una svolta di politica monetaria.
Complici anche le due guerre che aumentano il senso di incertezza, oro e Bitcoin hanno spazio per rialzi rilevanti.
L’oro brilla prima di moderare i guadagni
L’oro spot è volato fino a 2.141 dollari l’oncia martedì ed è stato scambiato intorno a 2.124 dollari nella giornata asiatica di mercoledì.
Il metallo prezioso ha toccato quindi un massimo storico martedì, con le crescenti aspettative di un allentamento monetario statunitense e la continua attività di sostegno del rischio geopolitico da parte dei fondi che potrebbero spingere ulteriormente i lingotti.
Inoltre, a rafforzare il supporto ci sono la forte domanda fisica in Asia e gli acquisti da parte della banca centrale, nonché il tradizionale prestigio dei lingotti come rifugio sicuro. Le banche centrali sono state acquirenti nette di oro per otto mesi consecutivi.
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“I prossimi giorni, soprattutto con il rilascio di dati economici critici e le testimonianze del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, saranno cruciali per determinare se l’oro potrà mantenere la sua traiettoria attuale o se assisteremo a un periodo di consolidamento”, ha affermato Alexander Zumpfe. commerciante senior di metalli preziosi presso Heraeus.
Intanto, oggi gli operatori si confronteranno con la pubblicazione del rapporto ADP statunitense sull’occupazione nel settore privato e dei dati JOLTS sulle aperture di lavoro. La crescente accettazione del fatto che la Federal Reserve inizierà a tagliare i tassi di interesse a giugno, insieme ai deludenti dati macro statunitensi di martedì, mantengono i rialzisti dell’USD sulla difensiva e continuano a fungere da vento favorevole per il prezzo dell’oro.
Bitcoin sull’altalena, dal massimo picco al calo
Bitcoin ha raggiunto un record per la prima volta in più di due anni, ma la criptovaluta non è rimasta sul suo nuovo massimo storico a lungo soprattutto perché molti trader sembrano aver colto l’occasione per ottenere qualche profitto.
La criptovaluta più grande del mondo ha raggiunto il massimo di 69.202 dollari, superando il picco storico di novembre 2021 di 68.999,99 dollari. L’interesse degli investitori è aumentato da quando la Securities and Exchange Commission ha approvato 11 ETF spot su Bitcoin a fine gennaio. Ha poi invertito la rotta e recentemente è sceso di circa il 7% a $ 63.400.
Le oscillazioni volatili dei prezzi di martedì sono state l’ultimo esempio della natura di “boom” o “crollo” del Bitcoin. Tuttavia, l’ascesa di quasi il 160% della valuta digitale da ottobre, di cui il 44% avvenuta solo a febbraio, segna un netto contrasto con il 2022, quando il mercato è stato costretto a un “inverno cripto” di 18 mesi, afflitto da una serie di fallimenti e scandali aziendali di alto profilo.
Bitcoin e le criptovalute in generale hanno ricevuto una spinta dalla prospettiva che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse statunitensi, che ha convinto gli investitori a dirottare capitali verso asset con rendimenti più elevati o più volatili.
Inoltre, alcune aziende stanno aggiungendo criptovalute alle loro casse aziendali. A febbraio, la società di software MicroStrategy ha affermato di aver recentemente acquistato circa 3.000 Bitcoin per 155 milioni di dollari, mentre la piattaforma di social media Reddit ha dichiarato in un documento normativo di aver acquistato piccole quantità di Bitcoin e Ether.
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