Le carte prepagate digitali sembrano essere sempre più attraenti a livello globale. Entro il 2028 saranno più di 940 milioni, mentre il transato raggiungerà quasi 4 mila miliardi di dollari.
Le carte prepagate digitali rappresentano sempre di più una possibilità accolta benevolmente dai consumatori odierni, poiché, essendo digitali, sono sicure e pratiche da utilizzare.
Date queste caratteristiche, secondo una recente ricerca di Juniper Research, le carte prepagate digitali cresceranno in maniera decisiva nei prossimi anni, sia per numero di emissioni, sia per transato complessivo.
Carte prepagate digitali: i numeri della crescita
Attraverso il white paper pubblicato da Juniper Research dal titolo «Digitalisation - the future of prepaid cards», è reso noto che nei prossimi anni il numero di carte prepagate emesse digitalmente salirà in maniera repentina.
Secondo la ricerca, globalmente, entro il 2028 il transato complessivo con questo metodo di pagamento raggiungerà quasi 4.000 miliardi di dollari (rispetto a 528,7 milioni nel 2023), mentre il numero di carte di questo genere supererà 940 milioni di unità.
Le carte prepagate digitali cresceranno inoltre anche rispetto alle carte fisiche: attualmente (2023) il transato con le prime rappresenta appena il 15%, mentre nel 2028 dovrebbe attestarsi appena sotto il 60%.
Perché le carte prepagate digitali cresceranno
Data l’importanza di questi numeri viene spontaneo chiedersi perché le carte prepagate digitali cresceranno così tanto nei prossimi anni. Secondo la ricerca svolta da Juniper Research la risposta è da ricercarsi nella praticità di questi strumenti di pagamento.
Juniper Research infatti sottolinea che le carte prepagate in generale rappresentano un mezzo molto comodo per coloro che non dispongono di un conto corrente in banca. Allo stesso tempo, offrono le stesse funzionalità delle carte di pagamento ma sono molto più semplici e rapide da ottenere.
Sono numerosi i fattori che decreteranno nei prossimi anni l’ascesa delle carte prepagate digitali. Innanzitutto queste promuovono l’inclusività finanziaria, dal momento che chiunque può richiederne una, anche coloro che non dispongono di un conto in banca.
In secondo luogo, il supporto per utilizzarle, principalmente lo smartphone, è ormai largamente diffuso in tutto il mondo. Infine, anche le aziende che emettono questi strumenti di pagamento hanno capito che la rapidità di emissione è fondamentale, hanno perciò reso l’ottenimento delle carte di credito prepagate digitali facile e veloce.
Nei prossimi anni, se desiderano competere con successo con gli altri fornitori di servizi di questo tipo, le aziende che emettono carte prepagate digitali dovranno riuscire a tenere bassi i costi per gli utenti o rischiano di vedere la loro quota di mercato erosa dai competitor.
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