Perché le stime sulla crisi demografica sono tutte sbagliate?

John Burn-Murdoch

24 Dicembre 2024 - 07:02

I tassi di natalità continuano a essere inferiori alle previsioni: i modelli potrebbero aver bisogno di una revisione.

Perché le stime sulla crisi demografica sono tutte sbagliate?

Gli ultimi dati del World Population Prospects dell’ONU vengono inseriti in migliaia di fogli di calcolo e modelli in banche e ministeri delle finanze governative in tutto il mondo, mentre investitori ed economisti stabiliscono i loro piani per gli anni a venire.

I numeri dell’ONU sono considerati il gold standard, ma anche il gruppo di ricerca sulla salute pubblica con sede a Seattle, l’Institute of Health Metrics and Evaluation, è un grande protagonista. Anche l’International Institute for Applied Systems Analysis di Vienna pubblica affidabili proiezioni.

I metodi variano. Alcuni si attengono a input demografici ed economici, mentre altri fanno ipotesi sul cambiamento sociale. Di conseguenza, anche gli output differiscono. L’ultima stima centrale dell’ONU prevede che la popolazione mondiale raggiungerà il picco a 10,3 miliardi nel 2084. L’IIASA stima il picco a 10,1 miliardi nel 2080 e l’IHME a 9,7 miliardi nel 2064. [...]

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