Perché la liquidità è importante per i mercati

David Pascucci

15 Novembre 2022 - 08:57

La liquidità è l’elemento fondamentale per le performance di mercato. Vediamo perché è così importante.

Perché la liquidità è importante per i mercati

Stiamo assistendo a una riduzione forzata della liquidità sui mercati e questo ci deve far riflettere sull’importanza di questo elemento all’interno dei mercati finanziari. Un’espansione o una riduzione della stessa comportano profondi cambiamenti nella struttura di alcuni mercati e comportano conseguenze che sono fondamentali nei movimenti di lungo periodo di alcuni comparti del mondo finanziario.

A regolare la liquidità ci sono ovviamente le banche centrali e in un secondo momento, l’allocazione della stessa, spetta agli operatori che decidono dove investire in base al rischio di ogni comparto. In questo momento storico abbiamo una riduzione di liquidità su scala globale, pertanto è assolutamente doveroso fare degli appunti circa il suo significato e la sua importanza all’interno dei mercati finanziari.

La liquidità: cos’è e perché è importante

Nei contesti accademici si parla di liquidità come una delle caratteristiche di un mercato efficiente. Un mercato è efficiente quando ci sono molti scambi su ogni livello di prezzo e questo è garantito dalla forte presenza di liquidità. La liquidità non è altro che la disponibilità di denaro degli operatori, la quale comporta a un aumento degli scambi su ogni livello di prezzo e comporta come conseguenza il corretto funzionamento del mercato, ossia l’incontro di domanda e offerta su ogni livello di prezzo di ogni mercato.

Immaginate un mercato pieno di operatori che scambiano titoli (o contratti) in gran volume su ogni livello di prezzo, in pratica un mercato attivo che soddisfa le esigenze di domanda e offerta. Immaginate ora un mercato dove ci sono pochi operatori, dove gli scambi sono pochi (o quasi nulli), dove le esigenze di chi vuole comprare o vendere a un determinato prezzo non vengono soddisfatte. In tal merito le esigenze degli operatori sono quelle di negoziare una determinata quantità a un determinato prezzo, pertanto in un mercato poco liquido questo non può avvenire. Quindi la liquidità determina la qualità di un mercato e di conseguenza il suo rischio. Ad esempio un mercato molto liquido è per definizione poco rischioso in quanto non sarà soggetto a enormi sbalzi di prezzo dovuti a eventuali “vuoti” di mercato, ossia livelli di prezzo dove non sono presenti operatori.

Un mercato liquido è quindi un mercato pieno di volumi di scambio e di operatori, pertanto sarà visto come un mercato sano e che garantisce l’entra e l’uscita dallo stesso in modo del tutto “sicuro”. Un esempio di mercato molto liquido è quello valutario, il Forex, che per definizione è il mercato più liquido che c’è in quanto si scambia una valuta per un’altra. Altro mercato molto liquido è quello delle obbligazioni e dei titoli di Stato per poi scalare ai mercati meno liquidi, che comunque presentano enormi volumi di scambio, come il mercato dei futures sugli indici azionari e sulle materie prime. In pratica i mercati più scambiati sono anche i più liquidi e i più efficienti.

Liquidità e rischio

Questo aspetto è fondamentale. A un mercato molto liquido viene solitamente associato un livello di rischio basso, perché? Il perché è molto semplice e deriva dal fatto che i prezzi si muovono con meno rapidità in quanto su ogni livello di prezzo troviamo tranquillamente domanda e offerta che riescono a “fermare” il mercato. Se ci facciamo caso, il Forex che è il mercato più liquido in assoluto, è il mercato che presenta delle variazioni percentuali che sono nettamente inferiori rispetto a un titolo azionario a bassa capitalizzazione, un titolo che presenta una liquidità assolutamente minore rispetto al Forex. Quindi, a minor liquidità corrispondo oscillazioni di mercato più ampie e di conseguenza un rischio maggiore. A maggior liquidità corrispondono oscillazioni di mercato più ridotte e di conseguenza un rischio minore. Attenzione, questi erano esempi di come funziona la liquidità all’interno di un mercato finanziario specifico. Ma come funziona la liquidità all’interno del sistema finanziario globale?

Liquidità e banche centrali

A regolare la liquidità all’interno del mercato finanziario globale ci sono le banche centrali per mezzo di aumenti o ribassi dei tassi di interesse. Un aumento dei tassi di interesse comporta una diminuzione della liquidità su scala globale, una riduzione degli scambi e una minor efficienza dei mercati finanziari. Questa è in pratica la foto della situazione attuale dove abbiamo tutte le banche centrali delle aree economiche più importanti che stanno aumentando il costo del denaro, aumento quindi il costo della liquidità.

In pratica attualmente c’è una riduzione di liquidità e pertanto possiamo giustificare i forti aumenti della volatilità all’interno dei mercati finanziari, con i mercati azionari che crollano, i mercati obbligazionari che si svuotano di operatori per offrire rendimenti migliori. Il Forex sta subendo dei forti aggiustamenti nel lungo periodo e il mercato delle materie prime risulta fortemente dipendente dall’andamento del dollaro, valuta di riferimento per gli scambi di commodities a livello globale. In questo contesto quindi vediamo la crisi di liquidità come unica causa dei forti movimenti che vediamo e, considerando la situazione attuale a livello macroeconomico, ulteriori aumenti dei tassi di interesse potrebbero portare a un inasprirsi di questi movimenti nel lungo periodo.

In pratica la riduzione di liquidità su scala globale porterà a una diminuzione dell’efficienza dei mercati, a una diminuzione degli scambi e a un aumento di oscillazioni su diversi mercati. Questo comporta inevitabilmente a forti aggiustamenti che dovranno richiedere molto tempo prima di vedere la loro realizzazione, pertanto potremmo assistere nel prossimo anno, ancora a ulteriori ribassi dei mercati finanziari. Successivamente, quando le banche centrali capiranno che potranno di nuovo concedere liquidità al mercato, potremmo parlare di ritorno alla normalità.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.

Correlato