La first lady non sarebbe simpatica a diversi stilisti che si rifiuterebbero di lavorare con lei.
Quella di lunedì 20 gennaio è stata una giornata molto importante per gli Stati Uniti con la proclamazione ufficiale di Donald Trump a 47esimo presidente degli Stati Uniti. Nella cerimonia solenne al Campidoglio, Trump ha giurato fedeltà alla nazione così come il suo vice J. D. Vance. Presenti tutti gli ex presidenti statunitensi con le rispettive mogli e presente ovviamente anche Melania Trump, pronta a tornare alla Casa Bianca in veste di first lady.
C’era grande attesa di vedere il look scelto da Melania in occasione della cerimonia. Melania, da sempre vera icona di stile, non ha tradito le aspettative optando per un look blu e avorio, firmato Adam Lippes che ha valorizzato al massimo la sua figura da ex modella. A stupire è stato il cappello a tesa larga che ha indossato e che le ha permesso di nascondere il viso e soprattutto lo sguardo alle telecamere di tutto il mondo, oltre a prendere le distanze dal marito Donald che ha cercato di baciarla invano sulla guancia, impedito dalla larghezza di quel cappello.
Melania nelle uscite ufficiali ha sempre cercato di non rubare la scena al marito, ha cercato sempre di restare in disparte, in sordina e anche oggi pomeriggio ci è riuscita. Da notare la scelta di optare per uno stilista americano per lei, che di solito predilige le case di alta moda europee.
Il suo stilista personale Hervé Pierre con cui collabora da 8 anni sapeva molto bene che nel giorno dell’insediamento di Trump, nel giorno dell’annuncio della rinascita degli Stati Uniti con gli americani messi davanti a tutti, era necessario optare per uno stilista americano e vestire la first lady Made in USA.
Melania non godrebbe di simpatia tra le case di moda
Eppure nonostante la sua influenza e la sua bellezza, a quanto pare l’industria della moda non ama lavorare con Melania. Ad ammetterlo è stato il suo stilista Hervé Pierre: «L’industria della moda non ama molto la signora Trump. Non è affatto un segreto», ha detto.
E ancora: «Alcuni hanno una mentalità più aperta e potrebbero fare qualcosa di speciale per lei, ma per la maggior parte non è così». Si vocifera che di recente Melania ha avuto un’esperienza alquanto spiacevole in una rinomata boutique di Madison Avenue. Pare che gli abbiano fatto intendere che non fosse la benvenuta da loro. Secondo Pierre, questo comportamento non è un caso isolato.
Eppure dopo l’elezione di Trump in tanti hanno iniziato a lodare la presenza di Melania e i suoi look. «Almeno abbiamo una diva per i prossimi quattro anni.» «È un’icona.» «Una diva dei Balcani.» «È l’unica ragione per cui sono in qualche modo collegato a questo disastro.» «Non sono un fan di Trump, ma vivo per i suoi vestiti.» «Sono solo felice che LEI sia tornata», sono alcuni dei tanti commenti apparsi sui social. Commenti di apprezzamento per la nuova first lady statunitense. Un ritorno per lei alla Casa Bianca, vedremo come gestirà la situazione.
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