In un’intervista a CNBC, il Segretario del Tesoro, Steven Mnuchin, ha dichiarato che il piano di aiuti all’economia potrebbe essere approvato a breve dopo lo stop di ieri
Dopo l’arresto della procedura di approvazione del pacchetto di stimoli di Fase 3 per contrastare gli effetti economici dell’epidemia del Coronavirus (che, secondo il consigliere economico di Donald Trump, dovrebbe essere pari a 2.000 miliardi di dollari, 10% del PIL a stelle e strisce), il Segretario del Tesoro, Steven Mnuchin, ha ravvivato le speranze per una chiusura del deal “in giornata”.
La manovra era stata additata dai Democratici per non fare abbastanza per aiutare i lavoratori, concentrandosi prevalentemente sui salvataggi aziendali.
Dopo gli annunci della Federal Reserve relativi a un QE illimitato (per approfondire) Mnuchin ha detto ai microfoni di CNBC che Democratici e Repubblicani sarebbero “molto vicini” ad un accordo.
“Stiamo fornendo prestiti immediati per le piccole imprese. Faremo in modo che le banche possano erogare prestiti da subito, fintanto che queste aziende riassumeranno o terranno i propri lavoratori. Vogliamo essere certi che le piccole imprese, le quali rappresentato il 50% dell’economia privata, mantengano assunti i propri lavoratori”, ha detto il Segretario del Tesoro Usa.
La reazione del mercato: indici USA restano deboli
Dopo un avvio di contrattazione caratterizzato dalle forti vendite, i principali panieri americani stanno cercando di rialzare la testa, pur restando in territorio negativo.
Al momento della scrittura, l’S&P future segna un rosso del -2,7%, il Dow Jones del -2,79% e il Nasdaq 100 del -1,15 %.
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