Dopo una settimana all’insegna dei rialzi per gran parte delle azioni di Piazza Affari, vediamo come è cambiato il posizionamento delle mani forti rispetto alla scorsa ottava
La settimana appena conclusa ha visto un apprezzamento di buona parte delle aziende di Piazza Affari. Dopo due ottave consecutive che hanno evidenziato una sostanziale immobilità (se non un aumento) delle posizioni short detenute dai fondi istituzionali, in questa settimana si è evidenziata invece una loro diminuzione.
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it su dati Consob al 13/09/2019
Dal confronto dell’ultimo aggiornamento delle Posizioni nette Corte pubblicate da Consob con quello al 6 settembre scorso, si osserva come gli short siano diminuiti in maniera decisa su Saipem, Ovs e Prysmian: queste società hanno beneficiato di una riduzione degli short sui rispettivi capitali sociali dell’1,02%, dello 0,87% e dello 0,84%.
Tra le poche aziende che hanno visto un aumento di capitale messo all’angolo dai fondi figurano Tenaris (+0,52%), Biesse (+0,26%) e Brunello Cucinelli (+0,10%).
La situazione generale a Piazza Affari
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it su dati Consob al 13/09/2019
Guardando ora alla situazione generale a Piazza Affari, emerge come rispetto alla scorsa settimana non sia cambiato il vertice delle società più shortate dagli hedge funds, dove compaiono UBI Banca, Banco BPM e Maire Tecnimont. Su queste aziende, la quota di ribassi è pari all’8,05%, all’8,01% e al 6,93% dei rispettivi capitali sociali.
Da notare come UBI Banca abbia superato Banco BPM, che la scorsa settimana dominava il ranking.
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