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Portafoglio del Martedì: rendimento sfiora il 90%, puntiamo su BPER

Ufficio Studi Money.it

16/03/2021

Balzo al 90% per il rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit. Oggi inseriamo un nuovo trade, sempre al rialzo, sulle azioni BPER Banca.

Portafoglio del Martedì: rendimento sfiora il 90%, puntiamo su BPER

Nonostante il mancato ingresso dell’investimento rialzista sulle azioni Generali (che non è divenuto operativo per soli 5 centesimi…), nuovo incremento per il rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit.

Grazie al +8,7% registrato con l’operazione sulle azioni A2A, il rendimento totale dell’edizione 2021 del nostro Portafoglio del Martedì, iniziata nella seconda metà di gennaio, al momento sfiora i 90 punti percentuali.

Nel numero di oggi inseriamo una nuova operazione, sempre «long», sulle azioni BPER.

Portafoglio di investimento: la situazione generale

Le indicazioni arrivate dall’inflazione statunitense di febbraio hanno evidenziato che i prezzi non rappresentano un pericolo imminente. Questo ha fatto sì che i nuovi incrementi registrati dal rendimento dei Treasury a 10 anni siano stati guidati esclusivamente dai tassi reali (mentre in precedenza la corsa era riconducibile alle aspettative di inflazione).

In attesa di conoscere i prossimi dati (sui quali peseranno le riaperture e gli ulteriori miglioramenti nel mercato del lavoro), ed anche grazie all’approvazione definitiva del nuovo piano di stimoli, gli asset legati alla propensione al rischio sono tornati a crescere permettendo a Dow Jones e S&P500 di mettere a segno nuovi massimi storici.

Più indietro il Nasdaq, sempre alle prese con la forte volatilità innescata dalla rotazione settoriale e dal fatto che i titoli “growth” sono maggiormente soggetti ad un’aspettativa di rialzo dei tassi (scaturente dalla somma dei flussi di cassa futuri scontati ad un tasso, il valore di un titolo “growth” tende a scendere in caso di un aumento di quest’ultimo parametro).

Dalla riunione della Federal Reserve (in settimana, giovedì e venerdì rispettivamente, sono in calendario anche i meeting della Bank of Japan e della Bank of England) gli operatori si attendono un rinnovato impegno a garantire condizioni accomodanti, sulla scorta di quanto fatto dalla Banca Centrale Europea (che la scorsa settimana ha annunciato di voler invertire la rotta e di intensificare lo shopping di titoli).

Anche alla luce del fatto che l’inflazione europea è comunque più indietro di quella statunitense, l’impegno della BCE dovrebbe essere sufficiente a prevenire un aumento eccessivo dei rendimenti dell’area euro.

Nonostante gli stop al vaccino di AstraZeneca e le nuove misure restrittive, l’approvazione del farmaco preparato da Johnson&Johnson è destinata ad aumentare la fiducia degli operatori ed ad avvicinare quella che sarà la nuova normalità.

Portafoglio di investimento: puntiamo sulle azioni BPER

Come da attese, la nuova operazione al rialzo sulle azioni Assicurazioni Generali (DE000HV4KBC0) non è divenuta operativa.

È un peccato perché si è trattata di un’operazione corretta che non si è attivata per soli 5 centesimi.

Azioni Assicurazioni Generali, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Rischiava di “scappare” anche il trade annunciato martedì scorso con il Turbo Open End di UniCredit con ISIN DE000HV4D3P0 sulle azioni A2A.

Entrato martedì scorso, il deal giovedì scorso ha raggiunto il target a 1,48 permettendo al nostro portafoglio di investimento di registrare un rendimento dell’8,72% che porta il totale a ridosso dei 90 punti percentuali.

Azioni A2A, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Intonazione decisamente migliorata per il nostro deal sulle azioni Snam (DE000HV4D7C9), presente nel nostro portafoglio di investimento da inizio febbraio.

Azioni Snam, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Nelle ultime sedute il sottostante è stato in grado di superare due ostacoli ostici come la media mobile a 200 periodi e la trendline ottenuta dai top del 19 febbraio 2020 e del 14 gennaio 2021.

Oggi inseriamo una nuova operazione sulle azioni BPER Banca tramite il Turbo Open End con codice ISIN DE000HV4K8L9 e leva a 4,73.

Dopo i minimi fatti segnare ad inizio novembre di poco sopra la soglia di 1 euro, le azioni BPER hanno iniziato una ripresa che prima ha permesso loro di uscire dal canale ribassista che da marzo 2019 delimitava (con alterne fortune) l’andamento dei corsi e poi di superare l’ostacolo rappresentato dalla trendline ribassista ottenuta unendo i top 9 giugno e del 17 giugno 2020.

Azioni BPER Banca, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Il segnale di forza definitivo si è avuto in avvio della scorsa settimana, quando il titolo BPER è stato in grado, dopo una lotta durata circa tre settimane, di oltrepassare la resistenza rappresentata dalla media mobile a 200 periodi.

A questo punto riteniamo che i corsi siano in grado di tornare a testare la soglia dei 2,1 euro e, di conseguenza, vogliamo aprire un trade rialzista a partire dai 2 euro con target fissato a 2,09 euro e stop loss a 1,75 euro. Anche a questo trade dedichiamo il 15% del nostro portafoglio di investimento.

I prodotti e le rispettive leve sono stati selezionati alle 11 del 16 marzo 2021. Le strategie si considerano valide se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.

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