La forte perdita innescata dall’investimento nelle azioni BPER Banca ha fatto scendere il rendimento complessivo del nostro portafoglio di ben 85 punti punti percentuali. In questo numero torniamo ad investire su Assicurazioni Generali.
Nuovo segno meno per il rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit, sceso, a causa dell’investimento nelle azioni BPER Banca, di ben 85 punti percentuali.
A questo punto, all’interno del nostro Portafoglio del Martedì troviamo gli investimenti sulle azioni Ferrari, sul titolo Snam Rete Gas, su STMicroelectronics e su Banco BPM.
Dopo l’uscita di BPER, vogliamo inserire un nuovo deal su uno dei titoli più importanti di Piazza Affari: Assicurazioni Generali.
Portafoglio di investimento: la situazione generale
Al nuovo balzo dei prezzi delle auto usate, alle strozzature in diversi comparti produttivi ed ai rialzi registrati in hotel e ristoranti va ricondotto il nuovo incremento dell’inflazione USA, salita a giugno del 5,4%, il livello maggiore degli ultimi 13 anni. Ma, a dispetto di questo, il rendimento del decennale USA ha tranquillamente proseguito la sua parabola ribassista.
Questo perché gli operatori sono coscienti del fatto che, nonostante quello che dicono i numeri, la cosa più importante è rappresentata dall’atteggiamento di una banca centrale che non perde occasione per confermare la transitorietà del rialzo dei prezzi e per ribadire il sostegno alla prima economia. Il pericolo è rappresentato da un cambio di view che porterebbe ad un inasprimento eccessivo e repentino delle condizioni monetarie.
In linea con quanto fatto in precedenza, riteniamo che il meeting di Jackson Hole sarà utilizzato per preparare i mercati ad un progressivo abbandono delle misure di stimolo, cominciando dagli acquisti di emergenza fino ad arrivare ai tassi di interesse.
Situazione abbastanza simile per il Regno Unito, dove, con il discusso azzeramento delle restrizioni sanitarie, l’economia (se la strategia dell’esecutivo questa volta dovesse rivelarsi efficace), e quindi la politica monetaria, si avvieranno verso una progressiva normalizzazione.
Sempre in ambito di banche centrali, quella attuale è la settimana della BCE. Si tratta del primo meeting con la nuova guidance di un obiettivo di inflazione al 2% «simmetrico» (dal “vicino, ma inferiore al 2%”) e potrebbe rappresentare l’occasione per parlare di cosa accadrà quando, a marzo 2022, scadrà il piano di acquisti emergenziali, il PEPP (Pandemic Emergency Purchase Programme).
L’istituto guidato da Christine Lagarde sembrerebbe, in linea con i fondamentali economici, quello destinato a fare da “follower” della Fed. Nonostante i “falchi” all’interno del board della BCE spingeranno per ridurre la distanza tra le banche centrali sulle due sponde dell’Atlantico, la sensazione è che l’Eurotower non replicherà gli errori del passato.
Portafoglio di investimento: rosso dell’85% per il trade su BPER
Già sfiorato nel corso dell’ultimo appuntamento, le azioni BPER Banca (DE000HV4K8M7), lo scorso 14 luglio hanno raggiunto lo stop loss fissato a 1,7 euro.
Azioni BPER Banca, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Questo movimento ha prodotto un rendimento negativo di oltre 16 punti percentuali, e la leva, fissata a 5,28 volte, ha fatto scendere il rendimento del nostro portafoglio di investimento di ben 85,8 punti percentuali. Dopo questo tonfo, il rendimento complessivo passa dal 111 al 25%.
Sono attualmente operativi quattro investimenti:
- quello sul titolo Ferrari (DE000HV4FCL9), che, nonostante le recenti ondate di vendite che si sono abbattute su Piazza Affari, si conferma ben impostato;
Azioni Ferrari, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
- sulle azioni Snam Rete Gas (DE000HV4D7C9), per il quale l’intonazione ampiamente positiva permette un certo ottimismo;
Azioni Snam Rete Gas, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
- su STMicroelectronics (DE000HV4GWP6), che si è decisamente allontanato dal nostro target ma la cui discesa potrebbe essere arrestata dalla media mobile a 200 periodi;
Azioni STMicroelectronics, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
- sul titolo Banco BPM (DE000HV8B1D8, che sembrerebbe voler ripercorrere le “gesta” di BPER.
Azioni Banco BPM, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Nel numero odierno del nostro Portafoglio del Martedì vogliamo inserire un investimento sulle azioni Assicurazioni Generali tramite l’utilizzo del Turbo Open End di UniCredit con codice ISIN DE000HV4HUC6.
Ancora ben al di sotto dei livelli pre-Covid, le azioni Generali nelle ultime sedute hanno evidenziato una correzione che si è tradotta nel test della trendline ottenuta dai minimi del 21 aprile e del 27 maggio 2020. Nonostante un contesto particolarmente difficile, l’incontro con questa trendline ha prodotto un rimbalzo dei corsi che, stando alle indicazioni in arrivo dall’RSI, potrebbe proseguire.
Azioni Assicurazioni Generali, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
In particolare, in caso di superamento del supporto statico fissato a 16,7 euro, stimiamo un ritorno verso quota 17 euro, dove attualmente passano le medie mobili a 50 e 100 giorni. Su queste basi puntiamo su un ingresso a 16,25 euro con obiettivo 16,85 euro e stop loss a 15,7 euro.
I nuovi prodotti e le rispettive leve sono stati selezionati alle 14:40 del 20 luglio 2021. Le strategie si considerano valide se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.
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