Posta certificata gratis? Le 5 migliori PEC gratuite del momento

Emanuele Di Baldo

10 Aprile 2025 - 11:46

Vuoi attivare una casella di posta elettronica certificata senza costi? Ecco le 5 migliori PEC gratis sul mercato.

Posta certificata gratis? Le 5 migliori PEC gratuite del momento

Attivare una PEC gratuita è oggi piuttosto semplice grazie alle diverse opportunità offerte.

La posta certificata gratis, infatti, è una possibilità che l’utente può scegliere pur rispettando determinate condizioni, con soluzioni che a volte consentono di risparmiare pagando prezzi molto bassi e solo dopo la fruizione del servizio gratuito per un certo periodo di tempo.

Scoprire l’offerta più vantaggiosa tra quelle sul mercato è molto utile, soprattutto per chi necessita di avere una mail PEC (Posta Elettronica Certificata) per esigenze legali, professionali e amministrative.

Di seguito, le 5 migliori PEC gratuite che si possono attivare in questo momento.

Cos’è e perché aprire una PEC

La PEC è un sistema di posta elettronica ufficiale e legalmente riconosciuto in Italia, che consente di inviare email con valore legale, come se fosse una raccomandata con ricevuta di ritorno.

L’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) offre numerosi vantaggi tanto ai professionisti - per alcune categorie di essi, la PEC è addirittura obbligatoria - quanto ai privati cittadini, rendendo le comunicazioni ufficiali più efficienti, rapide e anche convenienti.

Sebbene non sia obbligatoria per i privati, la PEC sta diventando uno strumento sempre più importante e diffuso per praticità e sicurezza.

La PEC ha lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno, garantendo l’autenticità e l’integrità dei messaggi inviati e ricevuti. Questo aspetto è particolarmente utile nelle comunicazioni con la Pubblica Amministrazione (PA). I cittadini possono inviare documenti, richieste e comunicazioni agli enti pubblici in modo sicuro e tracciabile, eliminando il rischio di smarrimento o manomissione.

L’utilizzo della posta elettronica certificata semplifica anche la gestione delle comunicazioni importanti. Ad esempio, i cittadini possono ricevere notifiche relative a pratiche amministrative direttamente nella propria casella di posta elettronica, evitando l’incombenza di recarsi all’ufficio postale per ritirare raccomandate.

1. SpidMail (Namirial)

Il servizio di posta elettronica certificata SpidMail è uno dei più rinomati per la possibilità di un uso gratuito.

Namirial, azienda attiva nei Servizi Fiduciari digitali offre questo servizio in termini convenienti. SpidMail, infatti, è una casella di posta PEC gratuita per la ricezione e senza limiti di tempo.

Questo significa che chi la attiva può ricevere comunicazioni certificate anche dalla Pubblica Amministrazione, poiché funge da domicilio digitale, senza alcun costo.

Per quanto riguarda l’invio, invece, con la registrazione si ha diritto a 3 spedizioni di posta gratuite. I successivi invii possono costare da 1,99 euro + IVA ognuno. Per registrarsi occorre seguire questi passaggi:

  • vai sul sito Internet di Namirial e poi clicca sul pulsante Attiva GRATIS;
  • poi clicca su Attiva subito sulla destra, metti la spunta per il consenso e clicca su Prosegui;
  • entra con SPID e con le relative credenziali;
  • scegli il nome utente del tuo indirizzo PEC

La casella di posta PEC è così attivata. Da ricordare che l’attivazione è gratis tramite lo SPID di qualsiasi provider. Se non si possiede un account SPID, si può procedere con quello di Namirial.

2. Legalmail

Legalmail offre la possibilità di attivare una casella di posta elettronica gratis per un tempo limitato.

Nello specifico, aderendo al piano Silver, l’utente può usufruire del servizio PEC senza costi per 6 mesi.

L’offerta comprende:

  • casella PEC da 2 GB;
  • un archivio di sicurezza da 6 GB;
  • l’accesso da dispositivi mobili e notifiche via SMS;
  • protezione da virus con Legalmail Security Premium;
  • attivazione facile h24 e 7 giorni su 7

Dopo i 6 mesi di prova gratuita, la casella di posta certificata ha un costo di attivazione è di 32,90 euro + IVA.

Per ottenere una casella di posta bisogna:

  • andare sul sito Legamail;
  • cliccare su Prova gratuita;
  • configurare con la scelta dell’indirizzo di posta PEC;
  • seguire le istruzioni per attivare la casella

3. Register.it

Avere una casella di posta elettronica certificata gratuita per un periodo di tempo limitato è possibile anche con Register.it.

Nello specifico, l’utente può accedere al piano Agile e ottenere l’uso di una email PEC gratis per 6 mesi. Ottenere la casella senza costi per un semestre è facile, basta:

  • collegarsi al sito ufficiale;
  • cliccare su Attiva gratis;
  • accettare i termini e le condizioni d’uso del servizio;
  • cliccare su Procedi;
  • effettuare la registrazione con i dati

In questo modo è possibile utilizzare la PEC gratuitamente e con accesso agevolato con SPID. Al termine dei 6 mesi il servizio può essere rinnovato al prezzo di 47,80 € all’anno + IVA per 3 Indirizzi email 2GB di spazio.

4. SuperPEC

SuperPEC è un’altra opzione possibile per gli utenti in cerca di una casella di posta certificata gratuita.

Nello specifico, l’offerta riguarda l’apertura di un account gratis per la ricezione di messaggi e con spazio di archivio illimitato. Per ottenere la funzione di invio mail il costo è di invece 0,97 euro.

L’account di posta certificata SuperPEC si attiva con questi passaggi:

  • andare sul sito ufficiale di SuperPEC;
  • cliccare su Attiva la SuperPEC;
  • cliccare su Attivazione gratis;
  • creare l’account

Un volta inseriti e confermati i dati richiesti dal sistema di registrazione, la casella PEC sarà attiva e consultabile su tutti i device.

5. PEC gratuite con conto bancario

Ci sono alcune banche che offrono la possibilità di ottenere una casella di posta elettronica certificata con l’apertura di un conto corrente.

Per esempio, il servizio è offerto da Banca Monte dei Paschi di Siena e può essere attivato solo attrverso il primo accesso al Digital banking.

Anche con conto Widiba si può aprire una casella di posta elettronica certificata gratuitamente.

In entrambi i casi occorre necessariamente essere un cliente dell banca in questione e seguire le istruzioni e il regolamento in corso.

Confronto tra PEC gratuite e a pagamento: pro e contro

Come abbiamo avuto modo di vedere, le PEC cosiddette gratuite non sono propriamente delle soluzioni a 360°. Infatti, rispetto alle colleghe a pagamento possono prevedere delle limitazioni più o meno impattanti per il normale uso quotidiano.

Di norma, una PEC a pagamento è ideale per tutti i professionisti e i lavoratori che comunicano molto - a livello istituzionale e legale - attraverso la posta elettronica, oltre che ai privati cittadini più smart e che necessitano di un servizio completo per praticità e risparmio di tempo. L’alternativa gratuita, invece, potrebbe risultare molto comoda per i consumatori che intendono usare di rado i servizi PEC (2-3 invii l’anno) oppure che hanno bisogno di ricevere solo qualche comunicazione da enti specifici.

Per chi utilizza molto la Posta Elettronica Certificata, infatti, i limiti dei servizi free potrebbero rivelarsi davvero troppi. Oltre al solo invio delle mail, infatti, i piani a pagamento offrono generalmente funzionalità più avanzate e spazio di archiviazione maggiore. La scelta tra una PEC gratuita e una a pagamento, quindi, dipende dalle specifiche esigenze dell’utente.

I piani a pagamento, con prezzi che variano da circa 15 a 75 euro all’anno, offrono una maggiore flessibilità, spazio di archiviazione più ampio e funzionalità aggiuntive che possono tradursi in un risparmio di tempo e una gestione più efficiente delle comunicazioni. Inoltre, considerando che la PEC ha lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno, il costo annuale risulta vantaggioso rispetto all’uso frequente di servizi postali tradizionali.

È importante valutare anche la conformità alle normative vigenti. Le PEC a pagamento spesso garantiscono una maggiore sicurezza e conformità agli standard richiesti, aspetto cruciale per le comunicazioni ufficiali e le transazioni commerciali.

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