Prima prova Maturità 2022: quanto vale e come viene assegnato il voto

Alessandro Nuzzo

22 Giugno 2022 - 12:19

In partenza gli esami di maturità di quest’anno con la prima prova di italiano. Ecco quanto vale e in base a quali criteri viene assegnato il voto.

Prima prova Maturità 2022: quanto vale e come viene assegnato il voto

Questa mattina alle 8.30 è suonata la campanella per circa 500mila studenti italiani alle prese con l’esame di maturità 2022. La prima prova come da prassi è quella di italiano.

Gli studenti si sono ritrovati a scegliere tra 7 tracce di 3 argomenti diversi: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.

A disposizione per loro 6 ore di tempo per consegnare l’elaborato. Nei prossimi giorni si proseguirà con la seconda prova diversa in base al tipo di percorso di studi scelto e poi con il colloquio orale. Vediamo quanto vale la prima prova e come si stabilisce il voto.

Prima prova Maturità 2022: come funziona

La prima prova dell’esame di maturità 2022 è uguale per tutti gli studenti a prescindere dall’indirizzo di studio scelto. Questa mattina alle 8.30 il ministero ha consegnato il pin segreto per consentire alle segreterie di istituto di scaricare le tracce proposte. Tra gli autori troviamo due elaborati di Giovanni Pascoli e Verga, poi temi su iperconnessione, Liliana Segre, un discorso pronunciato alla Camera da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021, e poi razzismo, pandemia e cambiamento climatico.

Sei ore di tempo per consegnare l’elaborato con la prova che avviene in presenza e le mascherine soltanto consigliate. Per chi invece è positivo al covid e quindi impossibilitato a partecipare alla prima prova, per loro è stata stabilita una data successiva prevista i primi di luglio.

Quanto vale

Quest’anno essendo le prove tre compreso l’orale e non più 4 cambiano anche i criteri di assegnazione dei voti. Si parte con massimo 50 crediti formativi derivanti dall’andamento del triennio, e 50 voti da assegnare grazie alle prove.

La prima prova di italiano vale al massimo 15 punti, la seconda 10 e l’orale 25. Gli alunni che hanno totalizzato 50 crediti nel triennio e che alle prove totalizzano almeno 30 punti hanno diritto anche a 5 punti bonus assegnati sempre a discrezione della commissione. La lode è assegnata a chi totalizza il massimo dei crediti e dei voti alle prove senza usufruire dei punti bonus.

Come viene assegnato il voto

Il voto della prima prova viene assegnato dalla commissione che è composta da 6 commissari interni e uno esterno, il presidente. Durante la correzione dell’elaborato si terrà sicuramente conto della capacità dell’alunno di esprimere concetti in linea con l’argomento scelto.

Aspetto questo ribadito anche dal ministro dell’Istruzione Bianchi che nell’augurare buona fortuna agli alunni ha spiegato in merito alla prima prova: «E’ importante che siano capaci di argomentare una riflessione, e di strutturare il pensiero. Ogni parola è in fondo un monumento, al di là di sapere cosa dice un autore o un evento è importante per valutare la maturazione di una persona la capacità di articolare bene il pensiero».

Lo storico scolastico poi rappresenterà sicuramente un surplus per la valutazione finale. La cosa importante è sicuramente non cercare di copiare ma essere quanto più originali possibile ed esprimere il proprio punto di vista sull’argomento scelto.

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