Con il passaggio alla banca dati, i risultati ai test sono più alti del solito. Ecco quale potrebbe essere il punteggio minimo per entrare a medicina.
C’è stata una novità molto importante per i test di Medicina di quest’anno. Per le sessioni del 28 maggio e 30 luglio, c’è stata l’introduzione di una banca dati pubblica, resa nota 20 giorni prima delle sessioni. Un database di 3.500 quesiti da cui sono state prelevate le domande poi inserite nei test. Una vera rivoluzione che ha sparigliato un po’ le carte nella preparazione ai test di ammissione.
Se prima si faceva molto affidamento allo studio, alla conoscenza e quindi si dava ampio risalto alla componente meritocratica, con la pubblicazione della banca dati è stato certamente favorito chi basa il suo studio su una modalità prettamente mnemonica. Chi è molto bravo a ricordare i quesiti, può aver raggiunto un punteggio molto elevato a discapito di chi invece puntava sulla didattica. Ciò che emerge analizzando i risultati della seconda e ultima sessione di test, è che il punteggio è molto più alto rispetto agli scorsi anni.
La preparazione mnemonica e non didattica avrebbe totalmente invalidato i risultati. Nella sessione di luglio si è registrato un aumento del punteggio medio del 28%, molto di più rispetto ai risultati di maggio quando già c’erano state alcune avvisaglie. C’è stato un picco di punteggi di 80 che ha lanciato nel panico gli studenti. Se prima la differenza tra l’entrare o meno la facevano diversi punti, adesso con la curva dei risultati appiattita e rivista al rialzo, le sorti di uno studente di Medicina viene decisa da un singolo punto, da una singola domanda a cui non si è stati in grado di rispondere correttamente o, nella peggiore delle ipotesi, alla data di nascita, in caso di parità di punteggio.
Analizzando i dati di quest’anno con quelli del 2022, ciò che emerge è che nel 2022, senza banca dati a disposizione, il punteggio medio dei candidati si fermava molto più in basso lasciando spazio agli studenti più bravi, quest’anno sia a maggio che a luglio ci sono molte più persone nelle zone più alte del punteggio, un vero e proprio ingorgo. Chiaramente un punteggio medio rivisto al rialzo farà innalzare inevitabilmente anche la soglia minima da superare per accedere alle facoltà di Medicina.
Test Medicina: le indiscrezioni sul punteggio minimo
Secondo gli utenti wapi1 e Nuanda del Forum AmmissioneMedicina1, il punteggio minimo per entrare a Medicina quest’anno sarà compreso nell’intervallo che va dai 76,5 ai 79,5. Per le sedi più ambite e le facoltà più importanti, il punteggio minimo sale addirittura a 85.
Insomma sono in tanti a lamentarsi per questa novità della banca dati che finisce per favorire e dare possibilità di accesso alla facoltà a persone meno preparate da un punto di vista didattico e più brave con la memoria. Si rischia ancora una volta di lasciare meno spazio alla meritocrazia, a persone che saranno i futuri medici del futuro.
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