Il clima mite sembra avere le ore contate. Previsto nei prossimi giorni un primo assaggio di inverno con neve a bassa quota e temperature in picchiata.
Così come ad ottobre, anche in questa prima parte di novembre stiamo assistendo a temperature ben al di sopra della media stagionale. Al Sud si è arrivati anche a 27°C con diverse persone ancora in spiaggia a godersi il sole. Le cose non vanno peggio nelle altre zone d’Italia, soprattutto nelle grosse città come ad esempio Roma dove ci sono stati picchi di 24°C.
Insomma un’ondata di caldo anomalo e un’estate che sembra davvero non finire mai. Ma, stando alle previsioni meteo, nei prossimi giorni assisteremo ad un peggioramento della situazione. Previste temperature in picchiata e nevicate anche a bassa quota. Questa volta sembra proprio che sia arrivato il momento di tirare fuori dall’armadio giubbotto, sciarpa e cappello. Ecco le zone che saranno maggiormente interessate dal maltempo.
In arrivo perturbazione sull’Italia con neve a bassa quota: ecco dove
A partire dal prossimo fine settimana la nostra penisola sarà interessata da un peggioramento delle condizioni meteo che porterà freddo, pioggia e nevicate anche a bassa quota. Colpa di un ciclone che si sta formando sui Balcani e che risalirà il paese dalla Puglia verso la Liguria tra sabato e domenica.
Si tratta di un fenomeno alquanto insolito, visto che normalmente le perturbazioni seguono una traiettoria ovest-est entrando da Nord e scivolando verso Sud. In questo caso invece assisteremo ad un moto contrario spinto da Sud-est verso Nord-ovest.
L’anomalia, come spiegato da Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito ilmeteo.it, nasce da un campo di alta pressione straordinario. Una situazione che i modelli stanno faticando ad interpretare. Per questo la previsione è ancora un po’ incerta, ma è probabile che alcune zone del paese possano essere interessate da fenomeni anche di forte intensità.
Tutto avrà inizio sabato quando dal meridione la perturbazione risalirà lo stivale per spostarsi domenica verso il Nord. Ed è proprio in queste zone che è atteso un peggioramento delle condizioni meteo con nevicate anche a bassa quota. Stiamo parlando di tutto il versante alpino di Lombardia e Piemonte. Le nevicate sono attese anche a bassa quota al di sotto dei 1.000 metri. A quote più elevate invece la neve cadrà in abbondanza.
Ma non sarà l’unica sorpresa di questo fine settimana. Tutto il weekend sarà caratterizzato da maltempo in tutte le regioni del Nord. Piogge che saranno accompagnate anche da temperature che torneranno nella media autunnale e a cui bisognerà abituarsi in maniera brusca.
Ma non è tutto. Dopo la perturbazione di questo fine settimana, a partire da lunedì 14 sarà in arrivo una nuova perturbazione che investirà l’Italia nei giorni successivi.
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Scatta l’obbligo di catene a bordo: ecco quando
In vista dell’arrivo dell’inverno e dell’abbassamento delle temperature con rischio di neve e gelate, Anas ha ricordato che a partire dal 15 novembre e fino al 15 aprile del 2023 sarà in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su tutte le strade statali e raccordi autostradali dove è presente il cartello con una ruota catenata.
In caso di mancato rispetto della normativa, l’automobilista rischia una sanzione salata. Si va da una multa da un minimo di 41 euro a un massimo di 169 nei centri abitati, da 85 a 338 euro fuori dal centro urbano, mentre su autostrada va da un minimo di 80 euro a un massimo di 318 euro. Ma non è tutto perché può essere disposto anche il fermo del veicolo fino alla messa in regola degli pneumatici. Nel caso non venga rispettato il fermo, è prevista una sanzione ulteriore di 84 euro e la decurtazione di 3 punti della patente.
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