Ecco perché le auto elettriche sono più convenienti di quelle a benzina e diesel. A parlare sono i costi in bolletta.
Nel 2023 le famiglie italiane hanno speso 47,5 miliardi di euro in carburanti, di cui il 52,6% per gasolio, il 41,4% per benzina, il 4,2% per GPL, l’1,2% per gas naturale e il rimanente 0,6% per elettricità. Ogni famiglia italiana ha quindi speso in media 1.843 euro per l’acquisto dei carburanti, consumando in media 1.000 litri all’anno per spostarsi con i propri mezzi di trasporto.
L’acquisto di auto elettriche è in crescita in Europa ma non ancora a livelli soddisfacenti. Certamente nonostante gli incentivi statali, acquistare un auto elettrica è oggi molto costoso e in più ci sono limiti di ricarica, visto che sul territorio nazionale non ci sono ancora numeri sufficienti di colonnine. Eppure uno studio di Consumer Reports del 2020 ha rilevato che i conducenti di veicoli elettrici spendono circa il 60% in meno ogni anno sui costi del carburante rispetto ai conducenti di auto con motori termici. Qual è quindi la spesa di elettricità per ricaricare un auto elettrica? Scopriamolo.
Quanto costa ricaricare una Tesla
Una coppia di youtuber statunitensi due anni fa ha deciso di passare all’elettrico acquistando due auto Tesla modello Y. Stiamo parlando di una delle auto elettriche più acquistate e famose al mondo create dall’azienda fondata da Elon Musk. Prima dell’acquisto la coppia pagava in media 208 euro di elettricità domestica al mese.
Con le due auto elettriche da ricaricare a casa, la bolletta mensile è salita a 256 dollari, soli 48 dollari in più rispetto al pagamento precedente. Il tutto utilizzando l’auto 5-6 volte a settimana e percorrendo fino a 800 chilometri.
La coppia ha paragonato i costi elettrici attuali con la Tesla con i costi di carburante di prima, quando avevano una Ford Mustang dove facevano rifornimento ogni settimana per 37 euro in media, che fanno 148 euro al mese. Quindi parliamo di 100 euro in più di spesa al mese in carburante. La comodità per la coppia è ricaricare le auto direttamente a casa collegando le batterie all’utenza elettrica, grazie all’installazione di una colonnina a domicilio. Un investimento iniziale che si ripaga nel tempo con il risparmio rispetto ad una ricarica presso i caricabatterie pubblici che applicano tariffe superiori.
Quanto costa caricare un auto elettrica
In strada presso le stazioni di ricarica pubbliche, ricaricare un auto elettrica costa di più. Le tariffe di ricarica variano da stazione a stazione in base alla società che eroga il servizio e in base all’opzione scelta, se di ricarica lenta o più rapida. In media le tariffe vanno da €0,30 fino a 0,90€ chilowattora per quelle fast. A casa si paga la tariffa domestica che oggi si aggira in media tra i 0,11 e i 0,15 centesimi per chilowattora. Ecco quindi perché passare all’elettrico è conveniente. Dopo l’investimento iniziale che è sicuramente superiore rispetto ad una vettura con motore termico, nel lungo periodo il risparmio è evidente.
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