Torna in onda Adrian su Canale 5 dopo il lungo stop: per la serie TV d’animazione scritta da Adriano Celentano si parla di un budget milionario, ma gli ascolti delle prime puntate sono stati inferiori alle aspettative.
Dopo una lungo stop torna Adrian, la serie TV d’animazione scritta e ideata da Adriano Celentano. Dopo la messa in onda delle prime quattro puntate, da febbraio la programmazione è sospesa ufficialmente a causa di un malanno che avrebbe colpito lo showman.
Come sempre quando c’è di mezzo Celentano, si parlerà ancora a lungo di Adrian anche perché i costi per la produzione delle serie non sono stati indifferenti tanto che si parla, viste le cifre, di un autentico kolossal televisivo.
Come nasce Adrian
Dieci anni. Tanto è durato il processo di realizzazione di Adrian con il progetto che ha preso il via nel 2009, anche se era fin dal 2005 che Adriano Celentano aveva in mente questa serie d’animazione.
Il Clan Celentano, la casa discografica fondata dal Molleggiato e che cura i suoi interessi, in questi anni non ha voluto lasciare nulla al caso scritturando per la lavorazione tre “pezzi da novanta” come Nicola Piovani (musiche), Milo Manara (disegni) e Vincenzo Cerami (sceneggiatura).
Il tanto tempo occorso per vedere in onda il cartone però non è dipeso soltanto dalla complessità della lavorazione, ma anche da alcune controversie anche con Sky dove inizialmente era prevista la messa in onda.
Nel 2009 infatti il Clan Celentano stipulò un contratto con Sky con la serie TV che avrebbe dovuto esordire nel 2011. A causa di problemi con la Cometa Film, società scelta come co-produttrice, la casa discografica però ha dovuto rimandare i tempi per la consegna del prodotto.
Ne nacque quindi una causa legale con la Cometa Film e poi pure con Mondo TV, secondo partner scelto per la co-produzione, così Sky nel 2012 decise di cancellare Adrian dal proprio palinsesto visti i ritardi.
Dopo un periodo di silenzio, nel 2016 il Clan Celentano firmò una nuova intesa questa volta con Mediaset. Anche qui però non sono mancati dei rinvii, visto che la serie avrebbe dovuto fare il proprio esordio nel 2017.
Le prime quattro delle nove puntate previste sono andate in onda tra gennaio e febbraio, anticipate da un piccolo show dove ha fatto la comparsa live anche lo stesso Celentano.
Adesso a partire dal 7 novembre riprenderà la programmazione in prima serata anche se con qualche novità: lo show iniziale chiamato Adriano dove il Molleggiato sarà presente in maniera maggiore avrà una durata più lunga, con la serie animale andrà in onda al termine del programma.
I costi
Quando nel 2009 il Clan Celentano stipulò il contratto con Sky, il costo totale della produzione era indicato in 13 milioni. L’intesa però prevedeva la realizzazione di 26 episodi, mentre adesso le puntate in onda su Canale 5 dovrebbero essere 9.
I costi però sono rimasti ugualmente molto alti. Per ogni serata si parla di un esborso di quasi 2 milioni, con il budget totale che secondo alcune voci potrebbe arrivare anche alla cifra record di 20 milioni.
Per fare un confronto, l’edizione 2019 del Festival di Sanremo ha avuto un costo totale per tutte le serate di 17 milioni. C’è da dire però che Adrian ha coinvolto nella sua produzione più di 1.000 animatori, oltre all’impegno di altre centinaia di persone tra tecnici e sceneggiatori.
L’esordio televisivo di Adrian in termini di ascolto è stato sufficiente. Lo show che ha anticipato la messa in onda ha fatto registrare 6 milioni di spettatori per uno share del 21,9%. La prima puntata della serie invece ha raccolto 4,5 milioni di spettatori per uno share del 19,08%.
Non sono andate però molto bene per la serie animata le successive serate, con un continuo calo del pubblico fino al picco negativo della quarta puntata, l’ultima prima della sospensione, che ha fatto registrare soltanto 1.527.000 spettatori.
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