Quanto guadagna Massimiliano Allegri? Lo stipendio del tecnico della Juventus

Alessandro Cipolla

14 Marzo 2019 - 15:18

Oltre che tra i più vincenti di sempre, Massimiliano Allegri è al momento l’allenatore più pagato della nostra Serie A: ecco lo stipendio del mister della Juventus.

Quanto guadagna Massimiliano Allegri? Lo stipendio del tecnico della Juventus

L’ossessione è sempre la stessa, ovvero la Champions League, ma dopo il filotto record di scudetti conquistati alla guida della Juventus ormai Massimiliano Allegri è entrato nell’Olimpo degli allenatori italiani.

Non è un caso quindi che Allegri sia al momento il tecnico più pagato della nostra Serie A, con il suo stipendio che potrebbe lievitare ulteriormente se a fine stagione dovesse rispondere alle sirene provenienti dai principali campionati esteri.

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La carriera di Massimiliano Allegri

Forse in pochi lo ricordano, ma quando Massimiliano Allegri divenne il nuovo allenatore della Juventus il suo arrivo a Vinovo fu accompagnato da una lunga scia di polemiche. Tutta colpa di Gloria Patrizi, l’allora fidanzata del tecnico toscano.

Quando a metà luglio del 2016 Antonio Conte decide di abbandonare la panchina bianconera perché “con 10 euro non si mangia in un ristorante da 100 euro”, la Juve decide allora di puntare su Allegri scontentando i tifosi, memori di alcuni tweet passati della Patrizi piuttosto offensivi verso il club di Torino.

Dopo essere stato durante la sua carriera da calciatore un buon centrocampista, esplose sotto le sapienti mani di Giovanni Galeone a Pescara, appesi i proverbiali scarpini al chiodo la sua esperienza in panchina inizia in C2 con l’Aglienese.

Dopo non aver raccolto grossi risultati con SPAL e Grosseto, passato nel 2008 alla guida del Sassuolo vince il campionato di C1 portando i neroverdi in cadetteria. In estate quindi arriva la chiamata di Massimo Cellino che lo vuole come mister a Cagliari in Serie A.

In Sardegna, dove aveva militato a lungo anche come calciatore, dopo un’ottima prima stagione (che gli valse la Panchina d’Oro) viene esonerato sul finire della successiva. Allegri però si consola con l’approdo nell’estate 2010 al Milan.

In rossonero vince lo scudetto al primo anno, ottenendo poi successivamente un 2° e un 3° posto. A inizio 2014 viene però esonerato, fatale una sconfitta proprio per mano del “suo” Sassuolo, arrivando però a luglio sulla panchina della Juventus dopo l’addio di Conte.

In bianconero Massimiliano Allegri in quattro stagioni ha vinto altrettanti scudetti e Coppe Italia, oltre a tre Supercoppe Italiane. Con il quinto scudetto ormai in tasca (sarebbe il sesto in totale nella sua carriera), il grande obiettivo di questa stagione rimane sempre la Champions League.

Lo stipendio

Quando è arrivato alla Juventus nel 2014, Massimiliano Allegri inizialmente ha stipulato un contratto da 2,5 milioni netti a stagione fino al 2016. Visti gli immediati successi, il primo ritocco in bianconero portò lo stipendio a 3,5 milioni.

Nel 2016 è arrivato un nuovo prolungamento fino al 2018 per uno stipendio pari a 5 milioni a stagione. Una cifra questa che lo ha reso già allora l’allenatore più pagato della storia della Juventus.

Un anno più tardi nel giugno 2017 arriva un altro rinnovo: questa volta il contratto è fino al 2020, con uno stipendio da 7,5 milioni bonus compresi. Nonostante non sia in scadenza, ultimamente spesso si sono sentite voci di un ipotetico divorzio tra Allegri e la Juve a fine stagione.

Con il Manchester United che da tempo avrebbe fatto più di un sondaggio in merito al tecnico di Livorno, il sentore è che la permanenza a Torino di Allegri possa dipendere soprattutto dal cammino in Champions dei bianconeri. La società starebbe pensando al rinnovo, ma ancora sembrerebbe essere troppo presto per intavolare una trattativa.

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