Navigator, via al concorso: più di 50.000 laureati si danno battaglia per un posto di lavoro nell’Anpal, per uno stipendio annuo lordo superiore ai 30.000€.
Quanto guadagna un navigator - In queste ore più di 50.000 laureati stanno prendendo parte alla prova scritta del concorso che potrebbe aprire loro le porte dell’Anpal per un incarico pubblico a tempo determinato.
Un’opportunità di lavoro nata dall’introduzione del reddito di cittadinanza: è proprio con l’avvio di questa misura per il sostegno del reddito, infatti, che è stato necessario introdurre una nuova figura professionale - il navigator - che si occuperà di dare supporto tecnico al personale dei centri per l’impiego impegnato nell’assistere i beneficiari del RdC nella ricerca di un lavoro.
Si tratta anche di una buona opportunità di guadagno, dal momento che lo stipendio riconosciuto ai navigator nei loro mesi di impiego è piuttosto elevato; tra tabellare e rimborso spese forfettario si superano i 30.000€ annui.
Se anche voi vi siete chiesti quanto guadagnano i navigator nonché quali sono le prospettive di carriera di questa nuova figura professionale qui trovate tutte le informazioni di cui avete bisogno. Vediamo quindi qual è lo stipendio riconosciuto ad un navigator, provando anche a calcolare il guadagno netto mensile.
Quanto guadagna un navigator
Nel bando di concorso per navigator si parla anche della retribuzione riconosciuta a questa figura. Nel dettaglio, la RAL (Retribuzione annua lorda) è di 27.338,76€ l’anno, che suddiviso per tredici mensilità corrisponde ad un guadagno mensile di circa 2.100€ al mese.
Si tratta però di un importo lordo, dal quale quindi bisogna togliere le tasse, quali Irpef e addizionali regionali e comunali. Quindi lo stipendio netto dipende da Regione e Provincia di impiego, ma in media stiamo intorno ad una retribuzione annua di 19.360€, che diviso per tredici mensilità (visto che bisogna comprendere la tredicesima) corrisponde ad uno stipendio di circa 1.500€ netti.
Al compenso tabellare, però bisogna aggiungere un forfettario che Anpal Servizi riconosce ai navigator a titolo di rimborso forfettario delle spese per l’espletamento dell’incarico, come ad esempio per il viaggio, il vitto e l’alloggio.
L’importo del compenso forfettario è di 300,00€ lordi al mese; aggiungendo questo compenso allo stipendio mensile, si arriva ad un netto di circa 1.700€, come tra l’altro si vociferava prima dell’uscita del bando di concorso.
Tipologia di contratto e opportunità di carriera
Per quanto riguarda lo stipendio mensile, quindi, candidarsi per il ruolo di navigator sembra essere piuttosto conveniente. Dovete sapere però che almeno inizialmente non si tratta di un’opportunità di carriera a tempo indeterminato.
Anpal Servizi, infatti, assumerà i candidati migliori al termine delle procedure concorsuali tramite contratto a tempo determinato. Secondo quanto si legge nel bando la collaborazione avrà durata fino al 30 aprile 2021, quindi - considerando che per le assunzioni bisognerà attendere probabilmente a dopo l’estate - si tratta nemmeno di due anni di lavoro garantito.
Questo non significa però che terminati i due anni di lavoro i laureati torneranno ad essere disoccupati: l’intenzione del Governo, come più volte sottolineato da Di Maio, infatti, è di stabilizzare la maggior parte dei navigator. Per farlo sarà prevista una nuova procedura concorsuale riservata a coloro che già svolgono questa professione; si tratterà probabilmente di un concorso con più prove rispetto a quello attuale (composto solamente da una prova selettiva con domande a risposta multipla) ma in questo caso i vincitori saranno assunti con contratto a tempo indeterminato, avendo così una prospettiva di carriera stabile presso Anpal Servizi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA