Quanto guadagna un avvocato, lo stipendio medio in Italia

Alessandro Cipolla

20/02/2025

Lo stipendio medio - lordo e netto - di un avvocato in Italia: le tabelle delle remunerazioni e quanto guadagnano i legali in base ai ruoli, alle zone e ai livelli.

Quanto guadagna un avvocato, lo stipendio medio in Italia

Quanto guadagna un avvocato? Una domanda questa sempre di grande attualità visto che stiamo parlando di uno dei lavori più rinomati - ma anche complessi - che possono essere svolti.

In Italia al momento ci sono circa 235.000 avvocati iscritti all’ordine, quasi uno ogni 250 abitanti, ma di recente si è registrata una diminuzione dei professionisti che esercitano questa professione.

C’è da dire che c’è una sostanziale parità di genere - gli uomini sono poco più di 10.000 in più -, con un’età media degli avvocati in Italia che supera i 47 anni. Tra i nuovi iscritti però c’è da registrare una maggiore presenza femminile rispetto a quella maschile.

Questi dati evidenziano una tendenza alla diminuzione del numero di avvocati in Italia negli ultimi anni, accompagnata da un invecchiamento della popolazione forense e da una crescente presenza femminile nelle fasce d’età più giovani.

Fatta questa fotografia del settore, bisogna sottolineare però che nel nostro Paese al terzo trimestre del 2024 risultavano pendenti complessivamente 2.880.777 procedimenti civili e 1.178.092 procedimenti penali.

In sostanza in questa professione la concorrenza è tanta, emergere non è di certo facile, ma il lavoro sembrerebbe non mancare con milioni di persone che ogni anno si rivolgono a un avvocato.

Per quanto riguarda i guadagni invece com’è la situazione? Vediamo allora nel dettaglio qual è lo stipendio medio di un avvocato in Italia, dando uno sguardo anche alle varie differenze di salario che sono presenti nel Belpaese.

Quanto guadagna un avvocato: il reddito

Come in tutte le professioni, in Italia il guadagno di un avvocato può variare notevolmente in base a diversi fattori come l’esperienza, la specializzazione, la città e il tipo di clientela.

Il Rapporto sull’Avvocatura 2023 del Censis parla - in merito al 2022 - di un reddito medio annuo riferito al totale degli iscritti alla Cassa pari a 42.386 euro.

C’è però una marcata differenza di reddito in base alla fascia d’età, come si può notare da una tabella contenuta sempre nel rapporto del Censis.

Reddito medio avvocati per fascia d'età Reddito medio avvocati per fascia d’età Fonte Censis

Il reddito medio di un avvocato con meno di 30 anni è di 13.824 euro, mentre un over 60 guadagna mediamente oltre i 60.000 euro l’anno. C’è da dire però che tutte le fasce d’età hanno fatto registrare degli aumenti nei guadagni, con i rialzi maggiori che ci sono stati proprio tra i più giovani.

Lo stipendio medio di un avvocato

Stando all’Education Price Index - una ricerca condotta da N26 nel 2022 per cercare di aiutare i giovani a scegliere quale professione intraprendere -, lo stipendio medio annuo e lordo di un avvocato in Italia sarebbe pari a 46.000 euro.

Tra i 50 Paesi esaminati da N26, l’Italia così si piazzerebbe al 29esimo posto per quanto riguarda gli stipendi degli avvocati, di certo non il massimo anche se in alcuni campi, come quello sanitario, stiamo messi anche peggio.

In media questi sono i guadagni degli avvocati in base al loro grado di esperienza.

  • Praticante senza abilitazione: spesso percepisce solo un rimborso spese o compensi molto bassi (circa 500 - 1.000 euro al mese).
  • Praticante abilitato (con patrocinio): può guadagnare tra 800 - 1.500 euro al mese.
  • Avvocato con Esperienza (3-5 anni): può guadagnare tra 1.500 - 3.000 euro mensili.
  • Avvocato Senior (oltre 10 anni): può arrivare a percepire tra 3.000 - 7.000 euro al mese.
  • Avvocato Specializzato: compensi spesso superiori a 10.000 euro al mese.
  • Partner in Studi Legali Internazionali: annualmente i guadagni possono anche superare i 200.000 euro l’anno.

Dove gli avvocati guadagnano di più (e dove di meno)

Nelle grandi città - come Roma o Milano - un avvocato generalmente guadagna di più rispetto ai piccoli centri. Vediamo allora le differenze di reddito per un avvocato in base alle zone d’Italia.

Reddito avvocati in base zone d'Italia Reddito avvocati in base zone d’Italia Fonte Censis

Come si può vedere la Regione in cui gli avvocati guadagnano di più è la Lombardia (74.848 euro), mentre quella dove i guadagni sono minori è la Calabria (20.122 euro).

Al Nord si guadagna molto di più rispetto al Centro e al Sud, con la variazione che comunque è in crescita - e in doppia cifra - in tutto lo Stivale.

Quanto guadagna un avvocato in azienda

Le difficoltà della libera professione spingono molti avvocati a puntare sul ruolo di giurista d’impresa in azienda, un legale a tutti gli effetti che lavora come dipendente (cosa incompatibile con l’iscrizione all’Albo degli avvocati).

Vediamo allora quali sono gli stipendi medi lordi annui di un avvocato che lavora in azienda in base al suo livello.

  • Junior Legal Counsel (0-3 anni di esperienza): circa 30.000 - 50.000 euro.
  • Mid-Level Legal Counsel (4-7 anni di esperienza): circa 50.000 - 80.000 euro.
  • Senior Legal Counsel (8-15 anni di esperienza): circa 80.000 - 120.000 euro.
  • General Counsel (Responsabile dell’ufficio legale): da 120.000 fino a oltre 200.000 euro.

Per chi lavora nelle grandi multinazionali sono possibili anche bonus e stock option, con i guadagni di questi professionisti che in genere sono più alti dei loro colleghi che invece lavorano come autonomi.

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