A Los Angeles è andata in scena la 97° edizione dei Premi Oscar: qual è il valore commerciale della statuetta più ambita nel mondo del cinema e cosa rappresenta.
Quanto vale una statuetta degli Oscar? Una domanda più che lecita ora che è andata in archivio a Los Angeles la 97° edizione dei premi per eccellenza per quanto riguarda il mondo del cinema.
L’Oscar è il premio che ogni operante nel settore cinematografico, che sia un attore o un regista o anche un truccatore, sogna di vincere durante la sua carriera. Oltre al prestigio del riconoscimento, la statuetta degli Oscar però non ha un gran valore commerciale.
In questa edizione 2025 il presentatore Conan O’Brien ha voluto omaggiare sul palco del Dolby Theatre i pompieri di Los Angeles, come sempre eroici nel domare gli incendi che hanno sconvolto la città alcune settimane prima dell’evento.
Quanto ai premi, a fare il pieno di Oscar è stato il film Anora di Sean Baker - cinque statuette in totale - che ha ottenuto il riconoscimento anche per il Miglior Regista, mentre Mikey Madison è stata premiata come Migliore Attrice Protagonista; ad Adrien Brody per The Brutalist invece il premio del Migliore Attore Protagonista.
Vediamo allora nel dettaglio a quanto vale vincere un premio Oscar, dando uno sguardo anche a cosa rappresenta l’ambita statuetta con il suo valore che è più simbolico che economico.
Quanto vale la statuetta del Premio Oscar
Tre anni prima che a Venezia nascesse il Festival del Cinema, il 16 maggio 1929 a Los Angeles venivano assegnati per la prima volta i Premi Oscar. Oltre al più prestigioso, è anche il riconoscimento più antico al mondo nel settore cinematografico.
Alla base di tutto c’è l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, nata due anni prima, nel 1927, sempre in California per sostenere l’industria cinematografica. Si tratta di un’organizzazione professionale onoraria e ne fanno parte circa 6.000 professionisti del settore. Sono loro a decidere i vincitori delle statuette, dopo una lunga selezione di pellicole provenienti da tutto il mondo.
Ma quanto vale una statuetta Oscar? Per prima cosa bisogna specificare che, dal 1950, chi entra nelle nomination per l’assegnazione del premio deve firmare un impegno a non rivendere a terzi, dietro pagamento di denaro, il riconoscimento.
Se un vincitore volesse “liberarsi” della statuetta, la può restituire all’Academy che la andrebbe a riprendere pagandola il prezzo nominale. Impossibile, quindi, trovarla in qualche asta e acquistarla.
Nel dettaglio, la statuetta del Premio Oscar è alta 35 centimetri e pesa 4 chili. Come si può immaginare non è fatta di oro massiccio ma di una lega di metalli, successivamente placcata con oro 24 carati insieme a nickel e argento.
Per questo il suo valore commerciale non è così esorbitante come si potrebbe credere: 295 dollari, quasi come un qualsiasi oggetto di ornamento che potete trovare in un negozio di bigiotteria.
Cosa rappresenta il Premio Oscar
La statuetta degli Oscar, ufficialmente chiamata Academy Award of Merit, rappresenta un cavaliere in stile Art Déco che stringe una spada e si erge su una bobina di pellicola cinematografica con cinque raggi.
Il cavaliere con la spada rappresenta la protezione e l’onore nell’industria cinematografica, la bobina di pellicola simboleggia il cinema come arte e industria, mentre i cinque raggi sulla bobina rappresentano le cinque branche originarie dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS): attori, registi, produttori, tecnici e scrittori.
Fu disegnata nel 1928 dall’artista Cedric Gibbons e modellata dallo scultore George Stanley e, da allora, è diventata il premio cinematografico più prestigioso al mondo.
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