Mai commettere questo errore quando si lava l’auto con il lavaggio self service o potresti rischiare di restare fermo.
L’autolavaggio self service è stata una grande invenzione che permette a tutti, a qualsiasi ora del giorno o della notte di lavare la propria vettura con pochi euro e con strumenti professionali. Ma il lavaggio va fatto in un certo modo se non si vuole rischiare di rovinare l’auto. In particolare bisogna stare attenti a quando si decide di lavare il vano motore. Questa operazione se fatta nel modo corretto non crea problemi, diversamente invece si.
Sul web ci sono tantissime segnalazioni e richieste di aiuto di persone che dopo aver lavato il vano motore della propria automobile, si sono ritrovati con la macchina che non partiva. Ecco l’errore da non commettere e come lavare il vano motore in modo corretto.
Lavaggio vano motore: come farlo nel modo corretto
Lavare il vano motore della propria vettura non è sconsigliato, anzi, se fatto nel modo corretto è giusto farlo. Occhio però a non compromettere tutto con un lavaggio sbagliato. Il web è pieno di commenti di persone che hanno lavato il motore della propria auto e poi, nel momento della messa in moto, sono rimasti in panne perché il motore non voleva saperne di avviarsi.
Nella maggiore parte dei casi il problema è di natura elettrica perché con l’acqua spruzzata ad alta pressione è probabile che sia fatta penetrata in qualche componente elettronico. Gli esperti prima di iniziare il lavaggio del motore consigliano di coprire con un telo di plastica l’alternatore e le parti elettriche della vettura come i fusibili. Bisogna cercare di evitare di spruzzare acqua nelle scatole dei fusibili, negli alternatori o nei collegamenti elettrici. Anche spruzzare uno sgrassatore sulle aree più sporche prima ancora di lavarle con l’acqua può essere utile, poiché non diluito sarà più efficace e richiederà meno acqua.
Altro suggerimento è assicurarsi sempre che il motore sia freddo prima di iniziare, questo per evitare che i detergenti si secchino causando danni. Per il risciacquo sarebbe preferibile usare un tubo da giardino che non spruzzi acqua ad alta pressione, per controllare meglio lo spruzzo.
Una volta concluso il lavaggio, asciugare per bene tutte le parti. Usare l’aria o un piccolo soffiatore per foglie, può aiutare ad asciugare le fessure più facilmente. È importante asciugare per bene le parti prima di provare a mettere in moto l’auto.
Perché l’auto non si avvia dopo il lavaggio al motore
Come detto la parte centrale del motore è in genere chiuso da guarnizioni che la rendono impermeabile all’esterno e per questo impenetrabile all’acqua. Nella maggior parte dei casi il motivo per cui una vettura non parte dopo il lavaggio al motore è di tipo elettrico.
Lavare un auto più vecchia del 1999 potrebbe essere più facile e sicuro. Questo perché la vettura è composta principalmente da parti meccaniche e contiene pochi componenti elettrici. Diversamente le auto dopo il 1999 hanno l’iniezione elettronica del carburante, il che significa che è più probabile che si verifichino problemi più costosi se si lava il vano motore in modo non corretto.
Cosa devo fare se l’auto non si avvia dopo aver lavato il motore
Se dopo aver lavato il motore l’auto non si avvia, il consiglio è di non insistere perché si potrebbero creare danni alla centralina. Asciugare per bene tutte le parti per evitare infiltrazioni. La prima cosa da fare è aprire la scatola dei fusibili che si trova nel lato destro del vano motore.
Verificare che tutti i fusibili siano funzionanti e che qualcuno non sia saltato. In caso di contatto con l’acqua, potrebbe essersi verificato qualche corto circuito che ha fatto saltare il fusibile. In questo caso sostituirlo e poi riprovare ad accendere la vettura. Se il problema persiste, contattare un meccanico.
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