Quest’uomo vive su una nave da crociera da 25 anni e paga €100.000 all’anno

Nicla Bussoli

15 Febbraio 2025 - 00:22

Una storia che ha dell’inverosimile, eppure è realtà per Mario Salcedo, cubano americanizzato che da oltre vent’anni vive su una nave da crociera.

Quest’uomo vive su una nave da crociera da 25 anni e paga €100.000 all’anno

Vive su una nave da crociera dal 2000, tanto da aver fatto dell’oceano la sua casa.
La storia di Mario Salcedo, cubano residente a Miami, ha dell’incedibile, diventando una leggenda nel mondo delle navi da crociera.

L’uomo ha trascorso gli ultimi 25 anni di vita a bordo di una nave da crociera, che è diventata la sua casa permanente.

Vive da 25 anni su una nave da crociera

Tutto ha inizio nel 1997, quando per la prima volta Mario, conosciuto anche come “Super Mario”, si imbarca per il suo primo viaggio. L’esperienza fu così emozionante da fargli cambiare vita.

Dopo una brillante carriera come imprenditore, Salcedo decide quindi di lasciare la terraferma per iniziare una vita vista mare, spendendo circa 100.000 euro all’anno.

La storia non è passata inosservata, tanto da ispirare un documentario a lui dedicato “Super Mario: The Man Who Lives on Cruise Ships”.
Secondo Mario la vita sulla nave offre libertà assoluta: nessuna responsabilità o preoccupazione, ma tanto tempo a disposizione per rilassarsi e divertirsi.

Le lunghe passeggiate sul ponte ammirando il mare, gli spettacoli serali e le numerose conoscenze fatte sulla nave sono solo alcune delle attività praticate da Mario, che nonostante la sua vita in vacanza continua a gestire gli affari dalla sua cabina con balcone privato.

In oltre 25 anni, Salcedo ha avuto l’opportunità di esplorare centinaia di destinazioni, senza mai dover fare e disfare una valigia.
I suoi itinerari preferiti lo conducono dai Caraibi all’Europa, ma per lui ciò che conta davvero non sono i porti, bensì la nave stessa, che considera la sua vera casa.

Secondo Salcedo, vivere in mare è un investimento nella sua felicità e serenità. “La vita sulla terraferma è troppo complessa. Qui, tutto è perfetto”, ha spiegato durante alcune interviste.

La vita in crociera gli offre un senso di libertà e una continua scoperta, tanto che per lui il mare è ormai diventato una vera e propria casa.

Le conseguenze di una vita in mare

Ovviamente non è una vita priva di difficoltà, spiega Mario, che da anni ha iniziato a notare una differenza nella camminata: dice di aver “perso le gambe di terra”, ovvero sente una difficoltà nel camminare in linea retta, dopo anni di costante movimento.

Salcedo ha infatti sviluppato la sindrome da mal de debarquement (MdDS), una condizione neurologica che causa una continua sensazione di oscillazioni, dondolio e sensazione di galleggiare che può dare un viaggio in mare, anche quando si scende sulla terraferma.

Nonostante le difficoltà salutari o logistiche, come la necessità di un passaporto speciale, anche le dinamiche sociali possono destabilizzare: la solitudine delle relazioni occasionali incide nello stile di vita, ma nonostante questo Mario ha cercato di adattarsi stringendo rapporti con il personale o con i passeggeri abituali.

Nessun motivo consistente per tornare alla vita sulla terraferma quindi.

Spendere oltre 2,5 milioni di euro per questo stile di vita fuori dal comune non lo disturba affatto, portandolo a ridefinire i classici canoni di una vita convenzionale.

Iscriviti a Money.it