Componi questo codice e fai uno screenshot della schermata che compare se vuoi salvare il tuo telefono in caso di furto.
I furti di telefoni cellulari sono in aumento nell’ultimo periodo in tutta Europa. I dati parlano di un +40%. I ladri mirano allo smartphone o per rivenderlo successivamente al mercato nero o per prelevare dati personali e bancari e compiere operazioni finanziarie fraudolente.
Per questo è molto importante proteggere lo smartphone dai furti, che sia iPhone, Samsung o di altri marchi, tutti hanno un modo per proteggersi. La cosa fondamentale è evitare che i malintenzionati possano avere libero accesso ai contenuti del telefono. Per questo in primis è importante impostare un blocco con impronta digitale o facciale. Impostare poi una password sicura difficilmente individuabile. Queste impostazioni di sicurezza dovrebbero essere abilitate anche per le app bancarie o di pagamento.
Se il cellulare viene rubato è fondamentale riuscire a intercettare la posizione. App come Dov’è su Apple e SmartThings su Samsung o Trova il mio dispositivo su Android sono fondamentali.
C’è una cosa poi che dovresti fare per rendere il tuo cellulare più sicuro. Si tratta di comporre un codice sulla tastiera e fare uno screenshot della schermata che compare. Ecco quale e perché.
Comporre il codice e salvare il codice IMEI
Molti esperti consigliano di comporre sulla tastiera il seguente codice: *#06#. Una volta composto, sullo schermo apparirà il codice IMEI del cellulare e a quel punto facciamo uno screen e conserviamo l’immagine in un luogo sicuro. Possiamo anche inviarcela per email. Conoscere il codice IMEI del proprio smartphone è fondamentale in caso di furto quando si va a denunciare il tutto alla Polizia. È partendo da quel codice univoco che è possibile intercettare il cellulare e distinguerlo da quello degli altri. Il codice andrebbe conservato in un luogo sicuro. Si consiglia di inviare la foto per email in modo da averla a disposizione su un dispositivo esterno in caso di furto.
Codice IMEI: cos’è e a cosa serve
Il termine IMEI deriva dall’inglese International Mobile Equipment Identity (Identità internazionale dei terminali mobili) e serve per identificare cellulari, e tablet. È un codice che si differenzia da quello Puk della Sim perché è completamente indipendente dal gestore scelto.
È composto da 15 cifre divise in 4 sezioni differenti delimitate da trattini. L’IMEI consente l’identificazione ed è associato ad un solo dispositivo. Il codice IMEI permette di bloccare un telefono in caso di furto o smarrimento, poiché i gestori di telefonia mobile possono identificarlo sulla rete e disabilitarne l’uso. Se il dispositivo viene recuperato, è possibile riattivarlo tramite il gestore. Per effettuare il blocco, è necessario sporgere denuncia e comunicarlo all’operatore. Inoltre, in alcuni casi, le autorità utilizzano l’IMEI per localizzare il dispositivo rubato e identificare chi lo detiene.
Se vogliamo conoscere il codice IMEI, oltre al codice da comporre sulla tastiera, possiamo cercare sulla confezione del telefono dove in genere viene riportato. Oppure in alternativa si deve andare nella sezione Impostazioni del cellulare e cercare la voce inerente alle info sul telefono. Lì comparirà il codice IMEI.
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