Guglielmo Loy, Presidente del CIV INPS, parla di quota 100, quota 41 e della necessità di una pensione di garanzia per i giovani. Il punto della seconda giornata del Festival del Lavoro 2019.
Quota 100, quota 41 e pensione di garanzia per i giovani: sono questi tre dei temi ai quali il Presidente del CIV INPS Guglielmo Loy ha parlato nell’intervista a Money.it durante il Festival del Lavoro 2019.
Quali gli effetti di quota 100 e dell’ipotesi quota 41 sulle casse dell’INPS e quali le conseguenze in relazione al tema dell’enorme debito pensionistico italiano? Per il Presidente del CIV INPS Guglielmo Loy non è una novità che il Governo intervenga sulle regole pensionistiche per rendere più semplice l’accesso alla pensione.
Il vero tema non è la copertura, ma l’effetto delle forme pensionistiche anticipate: è necessario che ci sia un effettivo ricambio generazionale per rendere sostenibile il nostro sistema pensionistico.
Guglielmo Loy al Festival del Lavoro 2019: serve ricambio generazionale per la sostenibilità dei conti INPS
12 miliardi di euro in tre anni: sono queste le coperture attualmente previste dalla Legge di Bilancio 2019 per l’attuazione della quota 100, primo capitolo della riforma delle pensioni promessa dalla Lega alla quale dovrebbe seguire l’estensione della quota 41.
Non parla di rischi, bensì della necessità che alla riforma delle pensioni seguano misure per favorire l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.
Per Guglielmo Loy dell’INPS il vero tema è la necessità che ai tanti che usciranno dal lavoro con la pensione anticipata corrispondano altrettanti nuovi ingressi. Solo a fronte di un effettivo ricambio generazionale il sistema pensionistico italiano sarà sostenibile.
Pensione di garanzia per i giovani: la proposta di Loy al Festival del Lavoro 2019
Non se ne parla più tanto ma, accanto al problema dell’aumento dell’età per l’accesso alla pensione vi è quello che interessa i giovani.
Il rischio che i giovani arrivino all’età pensionabile con un assegno di importo troppo basso è reale ed alla base vi sono le nuove regole di calcolo con sistema contributivo, secondo cui l’importo della pensione è proporzionato ai contributi versati.
Un rischio parallelo è legato alla flessibilità del lavoro, con il conseguente problema di buchi contributivi. Proprio per questo secondo Guglielmo Loy dell’INPS serve una pensione di garanzia per i giovani, per sopperire alle criticità del sistema pensionistico così come è oggi.
Alla base di tutto, però, resta la necessità di agevolare la crescita economia, punto fondamentale per allontanare i rischi di una caduta del sistema pensionistico italiano.
Festival del Lavoro 2019, atteso oggi pomeriggio Matteo Salvini
Nella seconda giornata del Festival del Lavoro 2019 tra gli ospiti più attesi è sicuramente il Ministro e Vice Premier Matteo Salvini il protagonista indiscusso.
A parlare di lavoro, economia e prospettive future dell’Italia è stato anche l’economista Carlo Cottarelli che accompagnato da Alberto Brambilla, Presidente del Centro Studi Itinerari Previdenziali, ha parlato di lavoro, riforme e futuro dell’Italia.
Se il tema principe della giornata di ieri è stato il reddito di cittadinanza, con le dichiarazioni ferme dell’On. Meloni che senza giri di parole si è dichiarata favorevole ad una sua abolizione, oggi si parlerà indubbiamente di flat tax, cavallo di battaglia della Lega che secondo quanto dichiarato dal Ministro Salvini potrebbe essere la causa di un’irriversibile crisi di Governo.
Non è chiaro quando interverrà invece il Ministro Luigi Di Maio, che ha rinviato la propria partecipazione all’evento in corso al Mi.Co in programma per la giornata di ieri.
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