Reddito di cittadinanza tedesco, ufficiale l’aumento da gennaio: spetta anche agli italiani?

Simone Micocci

14 Settembre 2023 - 11:18

Ufficiale l’aumento del Reddito di cittadinanza tedesco: da gennaio 2024 gli importi salgono del 12%. Come funziona e in quali casi spetta anche agli italiani.

Reddito di cittadinanza tedesco, ufficiale l’aumento da gennaio: spetta anche agli italiani?

La Germania si dimostra, ancora una volta, molto attenta alle politiche di welfare.

Dopo l’annuncio che da gennaio 2024 l’importo del salario minimo salirà a 12,41 euro - mentre in Italia si discute se introdurlo o meno - ecco arrivare una svolta anche per il Reddito di cittadinanza.

In controtendenza con le decisioni prese dal governo italiano, la Germania ha ufficializzato l’aumento del 12%, a partire dal prossimo gennaio, dell’importo del proprio Reddito di cittadinanza, il Bürgergeld, con l’intento di garantire a ogni cittadino “il minimo per un’esistenza dignitosa”.

Una misura che coinvolge molte più persone rispetto al Reddito di cittadinanza italiano: in totale, infatti, ad avere diritto al Bürgergeld, che dall’inizio del 2023 ha sostituito il programma Hartz-IV, sono ben 5,5 milioni di tedeschi. Vediamo come funziona, di quanto aumenteranno gli importi a partire dal prossimo anno e se ci sono possibilità di richiederlo in caso ci si trasferisca in Germania.

Come funziona il Bürgergeld tedesco

Come prima cosa è bene sottolineare che il Bürgergeld spetta alle persone abili al lavoro che si trovano in condizioni di indigenza. Di fatto, come vedremo di seguito, si tratta di una misura simile al nuovo Supporto per la formazione e il lavoro, con il quale agli occupabili che partecipano alle iniziative di orientamento e formazione viene riconosciuto un bonus di 350 euro limitato a 12 mensilità.

Così come era previsto dal Reddito di cittadinanza, e com’è oggi per il Supporto per la formazione e il lavoro, anche con il Bürgergeld i beneficiari (ossia gli abili al lavoro, abitualmente residenti in Germania, con un’età compresa tra i 15 anni e l’età pensionabile prevista dalla legge) devono sottoscrivere con il Centro per l’impiego un “Piano di cooperazione” (l’equivalente del nostro patto di servizio personalizzato) con il quale viene definita la strategia del percorso d’integrazione nel mondo del lavoro che dovrà essere intrapreso dal beneficiario.

Un piano, di durata semestrale ma con la possibilità di essere prorogato, con il quale vengono definiti gli obblighi a cui dovrà assolvere il beneficiario: in particolare, questo dovrà partecipare a iniziative personali di ricerca di un’occupazione, come pure ai programmi individuati dal centro per l’impiego. Il tutto corredato dall’invio di candidature alle offerte di lavoro suggerite.

Quel che va sottolineato è che il Bürgergeld non guarda alla rioccupazione del beneficiario come unico obiettivo della misura: dal momento che per alcune persone la ricerca di un impiego potrebbe richiedere più tempo del previsto, in quanto molto distanti dal mercato del lavoro, si dà loro la possibilità di concentrarsi sulla propria formazione personale.

I nuovi importi

A differenza del Reddito di cittadinanza, l’importo del Bürgergeld viene aggiornato annualmente secondo una formula che per i due terzi tiene conto dello sviluppo dei prezzi per i beni e servizi di cosiddetta “normale necessità” e per un terzo della progressione dei salari e degli stipendi netti.

Un’operazione che nel 2024, a fronte di un costo di 4,3 miliardi di euro in più, porterà gli importi a raggiungere:

  • 563 euro per gli adulti singoli;
  • 506 euro per gli adulti con un partner;
  • 471 euro per gli adolescenti (età compresa tra i 14 e i 17 anni);
  • 390 euro per i ragazzi tra i 7 e i 14 anni;
  • 357 euro per i bambini fino a 6 anni.

Importi ben più alti rispetto a quelli riconosciuti in Italia, ma va detto che anche il costo della vita in Germania è più alto rispetto a quello italiano.

Chi si trasferisce in Germania ha diritto al Bürgergeld?

Prima di concludere rispondiamo a una domanda che si pongono molti dei nostri concittadini: in caso di trasferimento in Germania, è possibile avere accesso al “Reddito di cittadinanza” locale? Ebbene sì, ma non immediatamente: tra i requisiti richiesti, infatti, non c’è solo la residenza in Germania in quanto bisogna aver versato anche un anno di contributi.

Solo dopo un anno di lavoro, quindi, si potrà chiedere l’accesso al Bürgergeld e sfruttare questa opportunità per formarsi e acquisire le competenze per svolgere una professione in Germania che permetta di trasferirsi, e soprattutto mantenersi, a tempo indeterminato nel Paese.

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