Per il reddito di cittadinanza, come anche per la pensione, aumenta il numero di beneficiari nel mese di agosto rispetto a gennaio. A mostrarlo sono i dati INPS.
Reddito di cittadinanza: è boom di beneficiari ad agosto secondo gli ultimi dati INPS rispetto a gennaio 2020.
Aumentano infatti di oltre il 23% il numero dei nuclei familiari percettori non solo del reddito di cittadinanza, ma anche della pensione di cittadinanza rispetto a qualche mese fa.
I dati INPS al 10 settembre illustrano anche la situazione delle varie indennità COVID-19 oltre allo stato dei pagamenti della cassa integrazione.
Vediamo nel dettaglio quali sono i dati INPS che illustrano il boom del reddito di cittadinanza di agosto oltre a quelli riferiti ad altre prestazioni Covid.
Reddito di cittadinanza: i dati INPS del boom di agosto
Per il reddito di cittadinanza i dati INPS confermano il boom di agosto del numero dei nuclei familiari beneficiari, anche per la pensione di cittadinanza.
Nel mese di agosto i beneficiari del reddito di cittadinanza, insieme a quelli della pensione, superano l’1,304 milioni di famiglie. Le persone coinvolte sono oltre 3 milioni.
Secondo i dati INPS l’aumento ad agosto rispetto a gennaio 2020 l’incremento dei nuclei familiari sia stato del 23% nel dettaglio:
- 1,059 milioni a gennaio 2020;
- 1,304 milioni ad agosto 2020.
L’incremento di agosto invece per il numero di persone coinvolte che hanno preso le prestazioni è stato del 20% e in particolare:
- 2,562 milioni a gennaio 2020;
- 3,081 milioni ad agosto 2020.
Solo per il reddito d cittadinanza l’aumento che ha fatto registrare il mese di agosto è stato del 25% per i nuclei familiari, del 21% invece per il numero delle persone coinvolte.
Indennità COVID-19: dati INPS
Non solo reddito di cittadinanza perché i dati INPS si riferiscono anche ad altre misure di sostegno al reddito, come le indennità COVID-19.
Le rilevazioni al 10 settembre illustrano il numero dei beneficiari come anche il numero delle domande e nel dettaglio:
- 4,1 milioni sono i beneficiari del bonus 600 euro;
- il bonus baby sitter è stato richiesto da 716mila persone per 1,3 milioni di domande;
- per il bonus colf e badanti le domande sono 275mila le domande;
- per il reddito di emergenza le domande sono state invece 599mila.
Per quanto riguarda invece la cassa integrazione COVID-19 nazionale le ore autorizzate sono poco più di 2,8 miliardi e i beneficiari sono 3,3 milioni per il pagamento diretto e oltre 3 milioni per quello a conguaglio.
INPS, come riporta nei suoi dati insieme a quelli del reddito di cittadinanza, ha pagato 11 milioni di trattamenti di cassa integrazione, mentre 6,9 milioni sono stati anticipati dalle aziende.
In totale la spesa per le misure COVID-19 stimata è di 22,6 miliardi di euro raggiungendo 13,9 milioni di persone.
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