Reddito di cittadinanza marzo 2023, c’è chi prende di più: date pagamento

Teresa Maddonni

2 Marzo 2023 - 08:19

Quando arriva il pagamento del reddito di cittadinanza di marzo 2023? Nel mese corrente c’è chi prende di più dopo la sospensione della ricarica nel mese di febbraio. Le date della ricarica.

Reddito di cittadinanza marzo 2023, c’è chi prende di più: date pagamento

Il reddito di cittadinanza di marzo 2023 quando arriva? Le date del pagamento del reddito di cittadinanza di marzo sono al solito due e cadono nella prima e nella seconda metà del mese tenendo conto delle diverse tipologie di beneficiari.

Nel mese corrente, tuttavia, c’è chi prenderà di più con la ricarica del reddito di cittadinanza sulla carta RdC da parte di Poste italiane rispetto al resto della platea dei beneficiari.

Il motivo è da ricercare nella sospensione del pagamento del reddito di cittadinanza del mese di febbraio dovuta al mancato rinnovo dell’Isee entro la scadenza del 31 gennaio 2023.

Vediamo allora quando avviene il pagamento del reddito di cittadinanza di marzo, in una singola o doppia ricarica.

Reddito di cittadinanza marzo 2023: c’è chi prende di più

Il pagamento del reddito di cittadinanza di marzo 2023 potrebbe prevedere per alcuni un aumento dell’importo. C’è chi infatti a marzo prenderà di più con la ricarica della carta RdC.

Si tratta di coloro che hanno provveduto al rinnovo dell’Isee nel mese di febbraio oltre la scadenza del 31 gennaio 2023 come stabilito dall’Inps. La ricarica di gennaio, infatti, è avvenuta tenendo conto dell’Isee 2022, ma per ricevere la ricarica nel secondo mese dell’anno, e non ricadere nella sospensione, era necessario rinnovare lo stesso per l’anno corrente entro il primo mese del nuovo anno.

Chi non ha provveduto presentando, al contrario, l’Isee a febbraio incorrendo nella sospensione del pagamento del reddito di cittadinanza, riceverà una doppia ricarica a marzo una delle quali corrisponde alla singola quota di arretrato congelata.

Ricordiamo, tuttavia, che per costoro, come per tutti i beneficiari che hanno rinnovato l’Isee entro la scadenza del 31 gennaio, l’importo del reddito di cittadinanza potrebbe aver subito un taglio o un incremento dovuto all’eventuale cambiamento nella situazione economica familiare.

Il pagamento della somma congelata del reddito di cittadinanza per chi ha provveduto a rinnovare l’Isee nel mese di febbraio potrebbe avvenire contestualmente alla ricarica del mese di marzo o entro la prima metà del mese come accaduto in alcuni casi negli anni precedenti.

Quello che possono fare i beneficiari del reddito di cittadinanza è monitorare lo stato dei pagamenti nell’area riservata di MyInps.

Reddito di cittadinanza marzo 2023: date pagamento

Le date di pagamento del reddito di cittadinanza di marzo 2023 al solito sono due. Il sussidio infatti viene pagato entro la metà del mese ed entro la fine dello stesso a seconda della categoria di beneficiari di appartenza. Ricevono il pagamento del reddito di cittadinanza a partire da mercoledì 15 marzo:

  • i beneficiari che hanno fatto domanda per ottenere il sussidio per la prima volta a febbraio;
  • coloro che hanno richiesto sempre nel mese di febbraio il rinnovo allo scadere delle prime 18 mensilità del sussidio o hanno fatto nuovamente domanda dopo aver terminato le prime 36 mensilità.

Per le nuove domande e i rinnovi la durata massima del reddito di cittadinanza per tutti i nuclei familiari che al loro interno non hanno minori, over 60 o disabili è di soli 7 mesi nel 2023.

Il pagamento di marzo del reddito di cittadinanza avviene a partire dal 27 e comunque entro e non oltre la fine del mese per tutti gli altri beneficiari e quindi:

  • per coloro che prendono il sussidio da almeno una mensilità;
  • per i beneficiari che a dicembre hanno terminato le prime 18 mensilità e dopo la sospensione del pagamento a gennaio, hanno ricevuto nuovamente la ricarica entro il 15 febbraio. Lo stesso vale per coloro che hanno inoltrato una nuova domanda all’Inps dopo i primi 36 mesi.

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