Con il reddito di cittadinanza si possono comprare Gratta e Vinci e sigarette?

Simone Micocci

3 Ottobre 2022 - 11:16

Reddito di cittadinanza: si può spendere per acquistare Gratta e Vinci e sigarette? Facciamo chiarezza sulla normativa.

Con il reddito di cittadinanza si possono comprare Gratta e Vinci e sigarette?

Sta facendo molto scalpore la notizia del titolare di una tabaccheria di Ladispoli che ha dichiarato di non accettare più la carta reddito di cittadinanza per l’acquisto di Gratta e Vinci e sigarette.

Questo ha dichiarato di non essere contrario al provvedimento in sé, in quanto è giusto sostenere i cittadini in difficoltà, ma ritiene che la somma erogata a titolo di reddito di cittadinanza dovrebbe essere utilizzata per altro e non per acquistare sigarette e Gratta e Vinci.

La notizia, riportata sulla maggior parte dei quotidiani nazionali, ha raccolto i consensi da parte di tutti i detrattori della misura, i quali ritengono che non sia corretto utilizzare i fondi pubblici per l’acquisto di Gratta e Vinci o sigarette.

Tuttavia, molti non sanno che il tabaccaio non sta facendo altro che rispettare la legge: la normativa che ha introdotto il reddito di cittadinanza, infatti, ha introdotto delle limitazioni all’utilizzo della carta acquisti, le quali - seppur con delle differenze - comprendono anche Gratta e Vinci e sigarette.

Con il reddito di cittadinanza non si possono acquistare Gratta e Vinci

Nell’introdurre il reddito di cittadinanza il legislatore ha individuato una serie di beni e servizi per i quali non è ammesso l’utilizzo dell’apposita carta acquisti rilasciata da Poste italiane.

Non è vero, infatti, che il Rdc si può spendere solamente per l’acquisto di beni e servizi di prima necessità, visto che - ad esempio - il contributo si può utilizzare per comprare elettrodomestici. Il legislatore, infatti, si è limitato a fissare dei paletti, redigendo una lista di beni e servizi vietati.

Nel dettaglio, tra i tanti acquisti vietati (qui l’elenco completo), vi è anche il divieto di utilizzo del beneficio per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità. Dunque, la normativa vieta di utilizzare il Rdc per acquistare Gratta e Vinci.

Bene quindi che il tabaccaio si rifiuti di accettare la carta acquisti per la loro vendita, ma quel che fa riflettere è che viene trattato come se fosse il primo che lo fa, tanta è stata la rilevanza data alla notizia.

Non dovrebbe essere un fatto straordinario eppure sembra che lo sia, a dimostrazione che il problema principale del reddito di cittadinanza è stato il non essere stati in grado di far applicare quanto originariamente previsto dalla legge.

Con il reddito di cittadinanza si possono acquistare sigarette?

Discorso differente per le sigarette, visto che queste non fanno espressamente parte dell’elenco dei beni che non si possono acquistare con il reddito di cittadinanza.

Tuttavia, bisogna considerare altre due importanti limitazioni all’utilizzo della carta Rdc, quali:

  • divieto di utilizzarla presso esercizi prevalentemente o significativamente adibiti alla vendita dei beni e servizi vietati dal provvedimento;
  • utilizzo della carta solamente presso i Pos degli esercizi commerciali convenzionati col circuito Mastercard.

Nel primo caso, possiamo dire che la tabaccheria dovrebbe risultare luogo vietato per i percettori del reddito di cittadinanza, almeno per quanto riguarda l’utilizzo della relativa carta, in quanto è un esercizio significativamente adibito alla vendita di giochi che prevedono vincite in denaro, come i Gratta e Vinci appunto. Di fatto, quindi, neppure le sigarette si potrebbero acquistare in tabaccheria con la carta Rdc.

Da qualche anno, invece, la seconda limitazione non sembra impedire l’utilizzo della carta acquisti Rdc per l’acquisto di sigarette, visto che questa tipologia di acquisto risulta, nel più dei casi, rientrare nel circuito Mastercard.

Perché si acquistano comunque Gratta e Vinci con il reddito di cittadinanza?

La domanda che molti si pongono è: perché nonostante le limitazioni, c’è chi comunque acquista Gratta e Vinci con il reddito di cittadinanza? Perché il legislatore, per una questione di privacy, ha stabilito che i controlli possono interessare solamente l’utilizzo complessivo che si fa della carta, e non i singoli acquisti.

Di fatto, ciò impedisce di controllare per cosa viene speso il reddito di cittadinanza, consentendo situazioni dove - con il consenso del tabaccaio che dovrebbe essere informato su quanto stabilito dalla normativa - si acquistano Gratta e Vinci (come pure altri beni e servizi vietati) con la carta acquisti.

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