La situazione epidemiologica continua a migliorare. Ecco le Regioni che cambiano colore da lunedì 21 febbraio. Entriamo nel dettaglio.
La corsa del virus in Italia continua a rallentare. A partire da lunedì 21 febbraio ci saranno diversi passaggi di colore. Dopo due settimane con i dati sotto la soglia d’allerta quattro regioni tornano in zona gialla.
Già nel giorno di San Valentino la Sicilia è tornata in giallo. E c’è anche una regione che punta al bianco. Ma quali sono le zone che cambiano colore da lunedì 21 febbraio? Entriamo nel dettaglio.
I colori delle regioni da lunedì 21 febbraio
La situazione epidemiologica continua a migliorare. Da lunedì 21 febbraio ci saranno diversi cambi di fascia: Abruzzo, Marche, Piemonte e Valle d’Aosta passano dalla zona arancione alla zona gialla. Nulla di fatto per il Friuli Venezia Giulia, che resta l’unica regione in zona arancione per almeno altri sette giorni. Confermati tutti gli altri colori.
Al momento in Italia le uniche regioni in zona bianca sono due: (Umbria e Basilicata). Ma c’è la sorpresa Lombardia. Una delle regioni più colpite dalla pandemia, da lunedì 28 febbraio, dovrebbe tornare in bianco. Anche il Veneto guarda al bianco, la fascia con il rischio più basso.
I parametri per il passaggio di colore
Ma quali sono i parametri che decretano il cambio di colore? Per il passaggio in zona gialla una regione deve superare il tasso di occupazione delle terapie intensive del 10% e del 15% per quanto riguarda i reparti ordinari. Per la zona arancione le soglie d’allerta sono 20% intensive e 30% area medica. Per la zona rossa, i limiti sono 30% area critica e 40% reparti ordinari.
Ecco i dati Agenas dei ricoveri in tutte le regioni:
- Abruzzo: 11% intensive 33% area medica
- Basilicata: 1% intensive 27% area medica
- Calabria: 12% intensive 31% area medica
- Campania: 8% intensive 23% area medica
- Emilia-Romagna: 11% intensive 20% area medica
- Friuli Venezia Giulia: 11% intensive 27% area medica
- Lazio: 17% intensive 27% area medica
- Liguria: 12% intensive 27% area medica
- Lombardia: 9% intensive 15% area medica
- Marche: 13% intensive 28% area medica
- Molise: 10% intensive 20% area medica
- Bolzano: 6% intensive 17% area medica
- Trento: 8% intensive 15% area medica
- Piemonte: 9% intensive 19% area medica
- Puglia: 12% intensive 25% area medica
- Sardegna: 13% intensive 23% area medica
- Sicilia: 11% intensive 32% area medica
- Toscana: 12% intensive 19% area medica
- Umbria: 12% intensive 27% area medica
- Valle d’Aosta: 9% intensive 18% area medica
- Veneto: 6% intensive 14% area medica.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza per il cambio ufficiale di colore delle regioni da lunedì 21 febbraio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA