Revolut ha lanciato la possibilità di fare trading sulle azioni americane senza commissioni e con l’opportunità di comprare azioni frazionate partendo da investimenti anche di un solo dollaro. Ecco i dettagli della proposta della Fintech londinese
Il mondo Fintech si apre al trading. Da questa mattina Revolut ha lanciato in Europa un servizio di trading senza commissioni che permette agli utenti di investire in 300 aziende quotate alla Borsa di New York e al NASDAQ. Per il momento la Fintech londinese, con oltre 6 milioni di utenti nel Vecchio Continente, ha deciso di rendere disponibile il servizio a una selezione di clienti metal. Per loro è prevista la possibilità di effettuare fino a 100 trade senza commissioni.
Quello odierno è un passaggio intermedio nei piani di sviluppo della società. Revolut intende infatti aggiungere ulteriori azioni e strumenti quotati sui mercati regolamentati, tutti supportati da quotazioni e dati in tempo reale. Nelle prossime settimane il nuovo servizio verrà inoltre esteso anche ai clienti standard e premium. I primi avranno la possibilità di fare gratuitamente tre trade al mese, i secondi otto. Oltre tale soglia di eseguiti, il costo commissionale sarà pari a 1 euro per trade, cui aggiungere un costo annuale di custodia dello 0,01% sul valore degli investimenti.
Le caratteristiche della proposta
L’obiettivo di Revolut è quello di rendere accessibile i mercati finanziari a tutti, allargando così l’accesso ai mercati azionari a un’audience nuova e meno capitalizzata. Grazie alla possibilità di acquistare azioni frazionate a partire da 1 dollaro USA, non sono previsti requisiti minimi per investire. Volendo fare un esempio pratico, con la nuova proposta di Revolut un investitore italiano potrà investire su Apple impiegando anche un solo dollaro (cui sommare il costo commissionale) invece di dover spendere circa 218 dollari per comprare una singola azione. Tutte le transazioni verranno gestite all’interno del wallet multi-valuta di Revolut, con il cambio tra euro e dollaro che verrà fatto utilizzando il tasso di cambio interbancario applicato dalla banca digitale londinese.
Non solo azioni ma anche ETF
Se l’apertura al trading sarà graduale e vedrà come primi fruitori i clienti metal, lo stesso si può dire anche per gli strumenti finanziari che si potranno negoziare. Revolut ha infatti in programma l’implementazione del servizio anche verso altre asset class quali le azioni europee, gli ETF e le Stocks and Shares ISA inglesi.
Nik Storonsky, Founder & CEO di Revolut presentando il nuovo servizio ha dichiarato:
“Abbiamo fatto un altro grande passo nel rendere i servizi finanziari più inclusivi, innovativi e accessibili. Investire in Borsa è stato per anni impossibile per molte persone e ciò ha comportato molte difficoltà per tutti coloro che cercano di trarre il massimo guadagno dai loro risparmi”.
Nei piani futuri della società è previsto il lancio del servizio anche agli utenti al di fuori dell’Area Economica Europea.
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