L’Agenzia delle Entrate lancia l’allarme: c’è un nuovo tentativo di truffa con uso dell’Intelligenza Artificiale. nell’oggetto dell’email un rimborso fiscale, ma è una bufala.
Attenzione alla nuova email bufala in arrivo (apparentemente) dall’Agenzia delle Entrate, si tratta di una bufala che annuncia un rimborso fiscale.
L’Agenzia delle Entrate lancia un nuovo allarme su una campagna di email phishing e sottolinea che diventa sempre più difficile scoprire le truffe perché grazie all’Intelligenza Artificiale non ci sono più errori grammaticali.
Ecco come riconoscere la nuova truffa ai danni dei contribuenti che annuncia un rimborso fiscale, ma è una bufala.
Attenti a questa email dell’Agenzia delle Entrate, è una bufala
L’Agenzia delle Entrate rende noto che è in atto una nuova campagna di phishing che ha l’obiettivo di rubare dati personali dei contribuenti al fine di svuotare il conto. Nella nuova email si invita il destinatario a compilare un modulo per ottenere un rimborso fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Sottolinea l’Agenzia che questa volta il tentativo di truffa è più sofisticato in quanto, grazie all’Intelligenza Artificiale, l’italiano è corretto. Occorre, quindi, guardare ulteriori dettagli per capire che si tratta di una bufala e non di un vero rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate.
La prima cosa da sottolineare è che in questa e-mail che annuncia un rimborso bufala il mittente è un indirizzo email estraneo all’Agenzia delle Entrate.
L’oggetto dell’email è “avviso di rimborso” accompagnato da un codice atto del tutto casuale.
Nel corpo del messaggio di parla di un fantomatico rimborso e occorre seguire un link per accedere a un modulo da compilare al fine di richiedere il rimborso.
Per una migliore comprensione si allega uno screen dell’email.

Nel momento in cui si segue il link si accede a un sito truffa che però è del tutto identico a quello dell’Agenzia delle Entrate. Anche in questo caso si allega uno screen del sito.

La firma dell’email è “Agenzia delle Entrate- Direzione Provinciale”.
Nella e-mail si sottolinea che per ottenere il rimborso è assolutamente necessario compilare il modulo, ne consegue che il soggetto interessato è invogliato a seguire il percorso. Purtroppo però si accede a un sito contraffatto in cui si invita il contribuente a inserire dati personali che saranno poi utilizzati per la truffa vera e propria.
Uso dell’Intelligenza Artificiale per truffe sempre più sofisticate, Agenzia delle Entrate lancia l’allarme
L’Agenzia delle Entrate avverte che questo tentativo di truffa è particolarmente sofisticato. Nella email non è indicata la somma che dovrebbe essere rimborsata, l’assenza di errori è determinata dal fatto che per la scrittura della email è utilizzato un testo elaborato dall’Intelligenza Artificiale generativa. Infine, in questo caso la comunicazione potrebbe addirittura essere trasmessa all’indirizzo di posta elettronica certificata, PEC.
L’AdE invita a non cliccare sui link presenti, di non scaricare, aprire e compilare eventuali allegati, di non fornire credenziali d’accesso, dati personali e le coordinate bancarie in occasione di eventuali telefonate legate a questo tipo di fenomeni e di non ricontattare assolutamente il mittente di eventuali comunicazioni.
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