In calo sui 12 mesi rispetto a un anno prima, le vendite di Safilo hanno fatto segnare un incremento nel quarto trimestre. La società ha detto di attendersi un Ebitda adjusted in quota 5%.
Il 2018 di Safilo si è chiuso con vendite nette per 962,9 milioni di euro, -4% a cambi costanti e -7% a cambi correnti rispetto ai 1.035,3 milioni di euro dell’esercizio 2017.
“Questa performance –riporta la nota della società – risulta sostanzialmente in linea con la previsione formulata dal Gruppo sull’andamento delle vendite dell’esercizio (in calo di circa il 3% a cambi costanti e di circa il 6% a cambi correnti).
La performance a cambi costanti del business wholesale risulta in contrazione del 5,1%.
Ricavi di poco sopra le stime nel quarto trimestre
Negli ultimi tre mesi dell’esercizio 2018, le vendite nette preliminari hanno totalizzato 249,1 milioni di euro, +1,3% a cambi costanti e +1,8% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Gli analisti avevano stimato ricavi a 248 milioni.
Nel trimestre, la performance a cambi costanti del wholesale è risultata negativa del 4,1%.
Bene Asia e Pacifico, rosso in Nord America
Stabili in Europa, le vendite 2018 hanno fatto segnare un -8,1% sul mercato nordamericano mentre la divisione Asia Pacifico ha segnato un +2,1%.
Nel quarto trimestre, le tre aree hanno rispettivamente messo a segno un +25,1, un -9,5 e un -19,2 per cento.
Ebitda adjusted visto al 5%
Per quanto riguarda i prossimi mesi, Safilo si attende “che le iniziative di risparmio costi realizzate nella seconda parte dell’anno permettano al Gruppo di chiudere l’esercizio con un margine Ebitda adjusted vicino al 5%, nella parte alta del previsto range per l’anno tra il 4% e il 5%”.
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