Sai quando non si paga il parcheggio nelle strisce blu?

Luna Luciano

13 Febbraio 2025 - 23:46

Quando si può non pagare il parcheggio nelle strisce blu? Infatti non tutti sanno che in alcuni casi è possibile parcheggiare gratis: ecco come.

Sai quando non si paga il parcheggio nelle strisce blu?

Il parcheggio rappresenta una delle principali sfide per ogni automobilista, soprattutto nelle grandi città o nelle località turistiche.

Trovare un posto libero può diventare un’operazione stressante e dispendiosa in termini di tempo e denaro. Spesso, dopo un lungo girovagare alla ricerca di un’area di sosta gratuita, si è costretti a parcheggiare nelle cosiddette strisce blu, che identificano le zone di sosta a pagamento.

Qui, per poter lasciare il proprio veicolo, è necessario acquistare un ticket da un parchimetro, il cui costo varia a seconda della città e della zona in cui ci si trova. Di solito nelle zone turistiche o nei centri cittadini la tariffa è più elevata.

Tuttavia, esistono dei casi, di natura eccezionale e straordinaria, in cui parcheggiare nelle strisce blu è gratis, o altri in cui eventuali multe per non aver pagato il ticket sono illegittime. Vediamo tutti i casi in cui è possibile parcheggiare sulle strisce blu senza pagare il biglietto.

Parcheggio gratuito per persone con disabilità

Dal gennaio 2022, grazie al Decreto Infrastrutture (n. 121/2021), le persone con disabilità munite del regolare contrassegno possono parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu in tutta Italia.

Questa normativa ha introdotto un’importante novità nel Codice della Strada, stabilendo che la sosta gratuita è consentita nei parcheggi a pagamento quando non ci siano posti riservati disponibili nelle vicinanze. In questo modo, si garantisce un diritto fondamentale per le persone con difficoltà motorie, evitando loro ulteriori disagi legati alla ricerca di un posto auto accessibile.

Quando le multe per sosta senza ticket non sono valide

Come precedentemente indicato l’unico caso previsto dalla legge per poter sostare gratuitamente sulle strisce blu è il caso in cui il conducente o il passeggero siano persone con disabilità e siano in possesso del dovuto contrassegno.

Esistono altri casi però in cui la multa per l’assenza del ticket in aree di sosta a pagamento può essere contestata e ritenuta non valida. Ecco quali.

Il parchimetro non funziona

Se il parchimetro non funziona e non consente di acquistare il ticket, è possibile per il conducente parcheggiare sulle strisce blu gratuitamente. Ma bisogna essere cauti, in caso di multa, questa potrà essere contestata solo in presenza di prove concrete.

È consigliabile, quindi, fare una foto al parchimetro rotto e chiamare le forze dell’ordine per segnalare il guasto. Inootre, sarebbe bene accertarsi che nelle vicinanze non vi siano altri apparecchi funzionanti, altrimenti il ricorso potrebbe essere rigettato.

Il parchimetro non consente il pagamento con il bancomat

Ancora, il parcheggio sulle strisce blu “gratis” è consentito nel caso in cui il parchimetro non offre la possibilità di pagare con il bancomat.

A decretarlo è la legge di Stabilità 2016, nel quale si afferma che tutti gli apparecchi dovrebbero consentire di effettuare il pagamento con le carte (di credito o debito), in modo da tutelare chi, magari, non ha con sé banconote o monete in quel momento.

In caso di multa, si potrà fare ricorso sempre presentando delle prove concrete e di accertarsi dell’assenza di altri apparecchi nelle vicinanze che, invece, accettino il bancomat.

Assenza di parcheggi con strisce bianche

Infine è possibile parcheggiare gratuitamente sule strisce blu in assenza di parcheggi bianchi nelle vicinanze. In ogni area urbana, infatti, dovrebbe esistere l’alternanza tra parcheggi con strisce bianche e blu e nel caso in cui non venga rispettata è consentita la sosta senza ticket nelle aree a pagamento.

La regola dell’alternanza però può trovare eccezione in caso di:

  • zone a traffico limitato
  • aree pedonali;
  • centri storici di particolare importanza:
  • zone di particolare rilevanza urbanistica.

In ogni caso quest’ultime devono essere state opportunamente individuate e delimitate dalla giunta comunale, nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico. In tali casi, infatti, è possibile trovare solo strisce blu e in quel caso si sarà costretti a pagare il ticket.

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