Scadenza LIPE secondo trimestre: comunicato ufficiale ANC

Francesco Oliva

06/09/2018

L’Associazione Nazionale Commercialisti ha indirizzato oggi una lettera aperta al Ministro dell’Economia e al Direttore dell’Agenzia Entrate in merito alla questione della scadenza delle comunicazioni IVA relative al secondo trimestre 2018.

Scadenza LIPE secondo trimestre: comunicato ufficiale ANC

La scadenza delle comunicazioni delle liquidazioni IVA (LIPE) relative al secondo trimestre 2018 sta assumendo contorni grotteschi.

La questione è ormai nota: lo scorso 16 agosto l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la scadenzario mensile di settembre, inserendo la scadenza delle Lipe relative al secondo trimestre 2018 al prossimo lunedì 17 (il 16, scadenza naturale, cade di domenica).

Tuttavia, tale impostazione non è corretta poiché la normativa vigente lega la scadenza delle comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA allo spesometro In particolare, il comma 932 della Legge di Bilancio 2018 (Legge 205/2017) ha previsto lo slittamento del termine di scadenza dello spesometro al prossimo 30 di settembre che, cadendo di domenica, fa slittare la scadenza al 1° ottobre. A questo punto però, considerando ciò che prevede l’articolo 21-bis del DL 78/2010 - ovvero che le scadenze delle Lipe siano le stesse dello spesometro - allora anche la scadenza delle Lipe è da considerarsi al prossimo 1° ottobre.

Sul punto è intervenuta anche l’associazione nazionale commercialisti, con un comunicato ufficiale diramato oggi pomeriggio.

Scadenza Lipe secondo trimestre 2018: comunicato ufficiale associazione nazionale commercialisti

Nel pomeriggio di oggi l’ANC ha diramato dunque un comunicato stampa ufficiale in cui chiede una rapida presa di posizione delle istituzioni che chiarisca al più presto la questione della scadenza delle Lipe relative al secondo trimestre 2018, ecco il testo integrale:

L’Associazione Nazionale Commercialisti ha indirizzato oggi una lettera aperta al Ministro dell’Economia e al Direttore dell’Agenzia Entrate sulla sgradevole condizione di incertezza nella quale si trovano i commercialisti relativamente all’invio delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA del secondo trimestre 2018.

Già lo scorso 29 agosto l’ANC aveva richiamato l’attenzione sulla chiarezza della norma la quale, per effetto della legge di Bilancio 2018 (comma 932, legge 205 del 27.12.2017) fissa al 30 settembre la scadenza dell’adempimento (slittamento al 1° ottobre in quanto festivo).

Ciò nonostante – scrive il Presidente dell’ANC Marco Cuchel – nello scadenzario ufficiale l’Agenzia delle Entrate indica quale termine per questo adempimento il 17 settembre prossimo e da indiscrezioni apparse sulla stampa (articolo del quotidiano Italia Oggi del 5 settembre) sembra sia intenzione dell’Amministrazione Finanziaria confermare tale scadenza, attestandosi su una posizione interpretativa di dubbia legittimità.

Nella missiva l’Associazione evidenzia quanto sia importante nell’interesse dei contribuenti e dei professionisti che li assistono, che l’azione dell’Amministrazione Finanziaria si traduca in un pieno e rigoroso rispetto della volontà del Legislatore.

Appare inspiegabile la posizione dell’Amministrazione Finanziare la quale – sottolinea l’Associazione – ignorando gli effetti della legge di Bilancio 2018, considera come scadenza per le comunicazioni periodiche iva del secondo trimestre dell’anno quella originariamente prevista del 16 settembre (slittamento al giorno 17 poiché festivo).

Nel ribadire l’opportunità di non contravvenire alla volontà del Legislatore mediante azzardate tesi interpretative, l’ANC si rivolge al Ministro e al Direttore dell’Agenzia per rinnovare la richiesta di un intervento urgente che faccia chiarezza sulla corretta scadenza dell’adempimento

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