Se hai un telefono Samsung attiva subito questa funzione

Ilena D’Errico

21 Luglio 2024 - 20:41

Chi ha un telefono Samsung dovrebbe attivare subito questa funzione per proteggere la funzionalità del dispositivo e i propri dati personali. Ecco di cosa si tratta.

Se hai un telefono Samsung attiva subito questa funzione

Se hai un telefono Samsung dovresti attivare subito questa funzione, consigliata proprio dalla casa produttrice per incrementare la sicurezza degli utenti. Si tratta di Auto blocker, che Samsung ha rivoluzionato completamente con Samsung One Ui 6. Questo pacchetto per la sicurezza, infatti, non è attivo in automatico, ma deve essere appositamente avviato per avere accesso alla protezione.

La sua estrema utilità sembra contrastare con questo meccanismo, visto che sembrerebbe più sensato impostarlo di default su ogni dispositivo. In realtà, ciò è dovuto a una scelta precisa, volta a massimizzare la possibilità di personalizzazione degli utenti e lasciar loro gestire in autonomia le impostazioni di sicurezza.

Auto blocker, infatti, consente di navigare tra le numerose misure di sicurezza presenti nel sistema, scegliendo liberamente quali attivare o disattivare in modo del tutto indipendente tra le varie funzioni presente. Così, Samsung offre ai suoi utenti un importante strumento di difesa per proteggere il proprio smartphone da malware e attacchi di vario tipo, senza però limitare la fruibilità dell’esperienza di utilizzo.

La funzione da attivare subito sul tuo telefono Android

La funzione Auto blocker è davvero utile e di fatto ha l’unico svantaggio di non essere automatica, necessitando invece di una configurazione manuale. Fortunatamente i passaggi non sono affatto complessi da eseguire e non richiedono molto tempo, così da poter essere effettuati - o anche modificati in un secondo momento - senza alcun problema.

Ci sono anche alcuni smartphone, in realtà, in cui la funzione è già attiva con l’interruttore impostato su “On”. In questo caso la guida è comunque utile per accedere al menù di personalizzazione o, eventualmente, disattivare del tutto Auto blocker.

In particolare, per attivare Auto blocker bisogna aprire le impostazioni dello smartphone e dal menù selezionare la scheda “Sicurezza e privacy”. Da qui sarà possibile navigare tra le numerose misure di sicurezza a disposizione, tanto che la praticità di questo strumento sta anche nel ritrovare tutte le varie funzioni organizzate in un’unica sezione.

1) Bloccare le app con origine non autorizzata

La prima opzione che si incontra è senza dubbio molto familiare agli utenti più avvezzi ai giochi e alle app per smartphone più particolari. Si tratta del blocco che impedisce l’installazione di applicazioni non provenienti dalle fonti autorizzate: il Galaxy Store o il Play Store.

Quando questa funzionalità è attiva i tentativi di installazione sono bloccati e sullo smartphone appare un pop-up di allerta. Quando si è sicuri della sicurezza dell’app di terze parti, si può procedere disattivando temporaneamente la modalità di sicurezza.

2) Bloccare i comandi da cavo USB

La seconda opzione è utile soprattutto per i viaggiatori, gli studenti e i lavoratori in smartworking; insomma tutti coloro che si trovano a dover caricare il proprio dispositivo fuori casa. C’è infatti la possibilità di proteggere l’apparecchio da attacchi e malware provenienti dagli stessi caricatori oppure da dispositivi collegati tramite il cavo USB, impedendo anche accessi non autorizzati e azioni sul dispositivo o i suoi dati che potrebbero realizzarsi tramite i comandi USB.

3) Bloccare le immagini contenenti malware

Una funzione decisamente sottovalutata ma indispensabile per proteggere davvero il proprio cellulare dai software malevoli è quella di controllo delle applicazioni di messaggistica (compresi Whatsapp e Telegram per esempio) al fine di bloccare le immagini sospettate di contenere malware.

4) Bloccare l’installazione di software da cavo USB

Tornando al cavo USB, ecco una funzione specifica per impedire l’accesso ai propri dati tramite l’installazione di software, che potrebbe essere eseguita proprio tramite il collegamento. Ovviamente, per riuscire a installare volontariamente dei software o comunque sfruttare a pieno il collegamento USB sarà necessario disattivare la funzione, avendo cura di non mettere a rischio la sicurezza dello smartphone.

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