Se ti chiamano da questi numeri di telefono, attenzione. È una truffa

Andrea Fabbri

18 Febbraio 2025 - 05:21

Individuata una nuova truffa telefonica che azzera il credito in pochi minuti. Ecco come funziona e 3 consigli per difendersi

Se ti chiamano da questi numeri di telefono, attenzione. È una truffa

Chi ha uno smartphone deve lottare quasi ogni giorno con call center di dubbia provenienza o con chiamate spam. Sono indubbiamente fastidiose, ma grazie ai filtri anti-spam installati in quasi tutti i nuovi telefoni possono essere evitate molto facilmente. Purtroppo, però, le seccature non finiscono qui. Un altro grande pericolo sono le decine e decine di truffe telefoniche che ogni giorno mettono a rischio conto in banca e dati personali.

Una delle più pericolose e ingegnose si chiama Wangiri (o Ping Call) e, come hanno recentemente scoperto gli inquirenti in Spagna e in altri Paesi Europei, si evolve continuamente. Ecco il suo funzionamento e 3 consigli validi per difendersi.

Come funziona la “truffa dello squillo” o della chiamata senza risposta

Tutto inizia con un semplice e velocissimo squillo telefonico da un numero sconosciuto. Di solito non la vittima riesce a rispondere in tempo e, spinta dalla curiosità, richiama il numero in questione.

Ma la truffa è già iniziata. Provando a richiamare si viene reindirizzati da un bot automatizzato a un servizio privato con costi esorbitanti, e in pochi secondi di attesa (di solito accompagnati da musiche di sottofondo o da una voce pre-registrata) il credito telefonico si esaurisce.

E nelle versioni più evolute della truffa non è nemmeno necessario far partire la musica. É sufficiente lo squillo per far iniziare l’addebito sul conto telefonico.

Da dove arrivano le chiamate false

Come dicevamo in precedenza, la truffa Wangiri è in continua e pericolosa evoluzione. Pochi giorni fa ne è stata scoperta una nuova variante con chiamate false provenienti dall’Albania (prefisso 355), dalla Costa d’Avorio (225), dal Ghana (233) e dalla Nigeria (234).

Nei mesi precedenti, invece, l’Interpol aveva individuato altri Paesi da cui partivano le chiamate truffa: la Moldavia (prefisso 373), il Kosovo (prefisso 383) e la Tunisia (216).

3 consigli per difendersi dalle truffe telefoniche

Le truffe telefoniche sono un problema da non sottovalutare ma, per fortuna, esistono alcuni accorgimenti per salvare conto in banca, credito del telefono e dai personali.

Il primo consiglio è quello di non richiamare mai numeri sconosciuti o numeri provenienti dall’estero di cui non conosciamo il mittente. A maggior ragione se abbiamo notato che la chiamata è durata solo uno squillo e se non sono state lasciate comunicazioni nella segreteria telefonica.

Un’altra buona pratica, consigliata dagli esperti di cyber sicurezza, è quella di attivare il blocco alle chiamate internazionali.

Se, infine, il flusso di chiamate sospette è estremamente copioso e vogliamo aggiungere un ulteriore sistema di sicurezza oltre al filtro anti-spam installato nello smartphone, possiamo scaricare un app per identificare o bloccare numeri sconosciuti. Le più note son Truecaller e Should I Answer. Entrambe sono disponibili sia per sistemi Android che iOS e, con pochissime operazioni di facile configurazione, ci metteranno definitivamente al sicuro dai truffatori provenienti dall’estero.

Iscriviti a Money.it