Se trovi una banconota da 50 euro sull’auto, fai attenzione. È una truffa

Fiammetta Rubini

13 Dicembre 2024 - 11:20

Dilaga una nuova truffa. I ladri lasciano una banconota da 50 euro sul parabrezza, ma è solo un trucco per rubare la tua auto.

Se trovi una banconota da 50 euro sull’auto, fai attenzione. È una truffa

Il trucco della banconota da 50 euro si sta diffondendo rapidamente anche in Italia.

Questa nuova strategia, ideata da abili ladri d’auto, richiama gli automobilisti alla massima prudenza.

L’inganno è semplice quanto efficace: una banconota da 50 euro, quasi sempre falsa, viene posizionata sul tergicristallo dell’auto. L’obiettivo? Attirare l’attenzione del conducente e spingerlo a scendere dal veicolo per recuperare il denaro.

È proprio in quel momento che i malintenzionati entrano in azione, approfittando della distrazione del conducente per sottrarre l’auto. Per evitare di cadere in questa trappola, l’unico consiglio utile è non fermarsi né scendere dal veicolo se si nota qualcosa di sospetto sul parabrezza.

Come funziona la truffa della banconota da 50 euro

I criminali collocano una banconota da 50 euro falsa - o talvolta un altro oggetto o un pezzo di carta - tra il tergicristallo e il parabrezza di un veicolo fermo.

Poi aspettano che l’autista veda la banconota e si accinga a prenderla, lasciando la chiave dell’auto ancora inserita. È allora che i ladri colpiscono. Salgono in macchina e scappano.

Dall’inizio dell’anno la truffa ha preso piede soprattutto nella vicina Francia, ma ora pare essersi diffusa anche in territorio italiano.

La polizia francese dell’Alta Garonna, di cui è capoluogo la città di Tolosa, ha messo in guardia sui social media la popolazione circa questa nuova truffa in cui stanno cadendo diversi cittadini francesi.

Ad essere presi di mira sono soprattutto gli automobilisti giovani o quelli più anziani.

Si tratta di criminali professionisti”, ha dichiarato una fonte della polizia al giornale Actu Toulouse. “Esaminano un’area e fanno le loro cose, per poi scomparire rapidamente prima di essere individuati. Il trucco arriva a ondate, in alcune stagioni più di altre”.

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# Truffa

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