I conti Prada relativi al primo semestre 2022 hanno confermato la crescita del gruppo. Ricavi e margini hanno evidenziato un miglioramento dal confronto con il 2021. Tutti i dati del brand del lusso.
I conti del primo semestre 2022 di Prada hanno mostrato il forte apprezzamento del brand, con risultati finanziari più che soddisfacenti.
Il marchio del lusso apprezzato in tutto il mondo ha registrato ricavi e margini in rialzo, consolidandosi verso il raggiungimento degli obiettivi di medio periodo. Eccellenti le vendite in Europa e in America.
Patrizio Bertelli, amministratore delegato del Gruppo, ha commentato: “nei primi sei mesi del 2022, il Gruppo Prada è cresciuto sia in termini di ricavi, sia di margini, continuando a investire in creatività, know-how industriale e innovazione di prodotto, con una prospettiva di sviluppo di lungo periodo.”
Nel comunicato della semestrale, Prada confida nello sviluppo positivo del brand anche nel prossimo futuro, pur monitorando emergenza sanitaria, crisi inflazionistica e recessione, ripresa dei consumi in Cina.
Primo semestre 2022 Prada ottimo: i dati
Il gruppo del lusso incornicia i risultati finanziari del periodo gennaio-giugno 2022, valutandoli ottimi, “grazie all’efficacia della strategia e al forte apprezzamento dei brand.”
Nello specifico, il primo semestre 2022 è stato archiviato con:
- ricavi: €1,9 miliardi, +22% rispetto al primo semestre 2021;
- vendite retail: €1,7 miliardi, + 26% rispetto al primo semestre 2021 e +38% rispetto al primo semestre 2019
- Gross Margin: 77,7% in confronto con il 74,3% del primo semestre 2021;
- Adjusted EBIT Margin: 17,4% versus l’11,1% dello stesso periodo 2021;
- utile netto: 188 milioni di euro, contro i 97 del 2021;
- posizione finanziaria netta: positiva per €179 milioni
Con un balzo rispettivamente dell’89% e del 41%, i mercati in Europa e in America si sono rivelati vincenti. Performance positive anche in Giappone e Medio Oriente, con l’Asia Pacifico in flessione del 7%, considerando che “dalla metà del mese di marzo, circa il 30% (in media) dei punti vendita del Gruppo in Cina è rimasto chiuso a causa del susseguirsi di vari lockdown.”
Il gruppo ha visto il canale Retail crescere del 26% rispetto al primo semestre 2021 “sostenuto dall’offerta di prodotti nuovi e iconici con forte identità che hanno generato risultati positivi in tutte le categorie merceologiche”.
Il marchio Prada ha spinto le vendite del 28% sul 2021 e Miu Miu con il successo della sfilata Primavera/Estate 2022 hanno generato un +14% nelle vendite.
L’ad ha ricordato che “i risultati di luglio rimangono molto positivi, ma il panorama politico ed economico internazionale è decisamente incerto e ci induce a essere cauti. Tuttavia, continuiamo ad eseguire la nostra strategia con sicurezza, per sfruttare appieno il potenziale dei nostri marchi. Siamo fiduciosi di raggiungere gli obiettivi finanziari e
operativi di medio termine che ci siamo prefissati”.
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