Semplificazioni Intrastat 2018: ecco cosa cambia, le nuove soglie e quali sono le novità in vigore dal 1° gennaio chiarite dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25 settembre 2017.
Semplificazione Intrastat 2018: importanti novità per le imprese dallo scorso 1° gennaio.
A partire dal 2018, così come disposto dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25 settembre 2017, vengono modificati gli obblighi di invio dei modelli Intrastat relativi agli acquisti e alle cessioni di beni e servizi.
Cosa cambia? Oltre all’abolizione dei modelli Intra trimestrali relativi agli acquisti di beni e servizi vengono innalzate le soglie delle operazioni per le quali vi è l’obbligo di presentazione degli elenchi Intrastat a periodicità mensile.
Non solo: le misure di semplificazione dell’obbligo di trasmissione degli elenchi riepilogativi Intrastat riducono, a partire dal 1° gennaio 2018, il numero dei soggetti tenuti a rispettare l’obbligo dichiarativo.
Le novità contenute nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25 settembre 2017 recepiscono quanto previsto dal DL 244/2016, convertito con modificazioni dalla Legge 19/2017, al fine di razionalizzare gli adempimenti e di ridurre la duplicazione dei dati trasmessi al Fisco.
Di seguito tutte le novità e cosa cambia con la semplificazione Intrastat 2018.
Semplificazione Intrastat 2018: ecco cosa cambia
Per effetto della modifiche apportate dall’art. 13, comma 4-quater, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244 a partire dal 1° gennaio 2018 è entrata in vigore la razionalizzazione dell’obbligo di invio degli elenchi Intrastat.
Nel dettaglio, l’Agenzia delle Entrate e delle Dogane con provvedimento del 25 settembre 2017 hanno disposto le seguenti misure di semplificazione:
- abolizione dei modelli INTRA trimestrali relativi agli acquisti di beni e servizi;
- valenza esclusivamente statistica dei modelli INTRA mensili relativi agli acquisti di beni e servizi;
- per l’individuazione dei soggetti obbligati a presentare gli elenchi relativi agli acquisti di beni e servizi con periodicità mensile, innalzamento della soglia dell’ammontare delle operazioni da 50.000 euro a 200.000 euro trimestrali per gli acquisti di beni, e da 50.000 euro a 100.000 euro trimestrali per gli acquisti di servizi;
- mantenimento dei modelli INTRA esistenti per le cessioni di beni e di servizi. Per tali operazioni, in particolare, la presentazione con periodicità mensile o trimestrale resta ancorata alla soglia di 50.000 euro prevista dal Decreto 22 febbraio 2010, in conformità alla direttiva 112/2006/CE (art. 263);
- innalzamento della soglia “statistica” per gli elenchi relativi alle cessioni di beni. In particolare, la compilazione dei dati statistici negli elenchi mensili relativi alle cessioni di beni è opzionale per i soggetti che non superano i 100.000 euro di operazioni trimestrali;
- semplificazione della compilazione del campo “Codice Servizio”, ove presente, attraverso il ridimensionamento del livello di dettaglio richiesto. In particolare, il passaggio dal CPA a 6 cifre al CPA a 5 cifre comporta una riduzione di circa il 50% dei codici CPA da selezionare. Tale misura sarà successivamente accompagnata dall’introduzione di un “motore di ricerca” e di forme di assistenza più mirata, in ausilio degli operatori.
Le novità in vigore dal 1° gennaio 2018 sono una diretta conseguenza dell’introduzione dello spesometro trimestrale e della fatturazione elettronica opzionale introdotta con decreto legislativo n. 127 del 5 agosto 2015.
I dati di rilievo statistico relativi agli acquisti intracomunitari di beni e servizi da parte di soggetti trimestrali saranno infatti estrapolati dai dati già trasmessi all’Agenzia delle Entrate.
Modello Intrastat 2018: tutte le novità e cosa cambia
Per illustrare in maniera chiara e dettagliata cosa cambia si riepilogano nella tabella di seguito riportata le regole in vigore fino al 31 dicembre 2017 e le novità previste dal 1° gennaio 2018:
Modello Intrastat | Operazione | Regole 2017 | Novità 2018 |
---|---|---|---|
Intra trimestrali | acquisti di beni e servizi | obbligo per operazioni fino a 50.000 euro | abolizione |
Intra 2bis mensili | acquisti di beni | obbligo per operazioni superiori a 50.000 euro nel trimestre | obbligo per operazioni che superano i 200.000 euro trimestrali; valenza esclusivamente statistica |
Intra 2quater mensili | acquisti di servizi | obbligo per operazioni superiori a 50.000 euro nel trimestre | obbligo per operazioni che superano i 100.000 euro trimestrali; valenza esclusivamente statistica |
Intra 1bis | cessione di beni | fino a 50.000 euro periodicità trimestrale; oltre 50.000 euro periodicità mensile | regole invariate; compilazione dati statistici opzionali per operazioni non superiori a 100.000 euro di operazioni trimestrali |
Intra 1quater | cessione di servizi | fino a 50.000 euro periodicità trimestrale; oltre 50.000 euro periodicità mensile | regole invariate |
Per effetto delle novità previste, quindi, il 25 gennaio 2018 sarà l’ultima scadenza per l’invio degli elenchi Intrastat con le vecchie regole che, ricordiamo, interesserà sia i contribuenti con obbligo mensile che i contribuenti con periodicità trimestrale relativamente al quarto trimestre 2017.
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