Caratteristiche del social bond Ubi Comunità per Vidas per un ammontare complessivo di 20 milioni di euro
Ubi Banca torna ad emettere social bond. Si tratta questa volta di un prestito obbligazionario solidale da 20 milioni di euro chiamato “UBI Comunità per Vidas”. Come sempre, parte dei proventi raccolti saranno destinati, a titolo di liberalità, alla fondazione Vidas e, in particolare, verranno destinati per la gestione del primo hospice pediatrico in Lombardia che si occupa della cura e dell’assistenza a bambini e ragazzi affetti da malattie inguaribili.
Il social bond Ubi Banca ha un taglio minimo di sottoscrizione pari a 1.000 euro e una durata di tre anni. Il bond corrisponde una cedola a tasso fisso del 1,6% annuo lordo e il periodo di sottoscrizione presso gli sportelli Ubi Banca e delle banche appartenenti al gruppo si concluderà il prossimo 27 marzo, salvo chiusura anticipata. Lo 0,5% del valore nominale delle obbligazioni verrà utilizzato per sostenere il progetto “Casa Sollievo Bimbi” che verrà inaugurata la prossima primavera a Milano. “I proventi della nuova obbligazione - si legge in una nota di Ubi - contribuiranno alla terapia di bambini e ragazzi che hanno bisogno di assistenza quotidiana e di cure palliative”.
Emessi finora social bond per 1 miliardo
Ubi Banca è l’istituto bancario italiano più attivo nell’emissione di social bond. Da aprile 2012 a oggi ne sono stati emessi 92 per un controvalore complessivo di più di 1 miliardo di euro. Raccolta che ha reso possibile devolvere contributi per circa 4,8 milioni di euro per finalità sociali e solidali, I social bond sono stati sottoscritti in tutto da 37.000 clienti del gruppo bancario.
Social Bond UBI Comunità per Vidas
“Le soluzioni di collaborazione tra pubblico, privato e privato sociale sono, anche nell’ambito del welfare, sempre più spesso la strategia vincente per soddisfare i bisogni della società”, afferma Vincenzo Algeri, responsabile Area UBI Comunità di UBI Banca. “In questo senso il Social Bond UBI Comunità per VIDAS consente di contribuire a sostenere l’associazione nel rispondere con efficacia ad una domanda, quella dell’assistenza pediatrica a bambini e ragazzi con gravissime patologie, che è di estrema delicatezza e per la quale una struttura come ‘Casa Sollievo Bimbi’ è senza dubbio un importante progresso”.
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