L’ultimo sondaggio politico di Quorum vede in netto calo Salvini, Calenda e Avs, balzo di Meloni e Forza Italia con gli Stati Uniti d’Europa di Renzi poco sopra la soglia del 4%.
L’ultimo sondaggio politico di Quorum/YouTrend - realizzato per Sky Tg24 lo scorso 8 aprile - assomiglia a una sorta di tsunami per i partiti nostrani in vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno, momento in cui nel Belpaese si voterà anche per il primo turno delle elezioni amministrative e le regionali in Piemonte.
Sondaggio elettorale 8 aprile
Fonte sondaggio Quorum/YouTrend per Sky Tg24
Per il sondaggio nell’ultimo mese il partito che si sarebbe migliorato di più sarebbe Forza Italia, con gli azzurri che avrebbero superato la Lega e ora punterebbero alla doppia cifra alle europee grazie anche all’accordo siglato con Noi Moderati per una lista unitaria.
Molto bene Fratelli d’Italia, con Giorgia Meloni che nonostante le difficoltà del governo sembrerebbe godere sempre di grande consenso tra gli italiani: alle europee la premier così si appresta a fare il pieno di seggi.
Umore diametralmente opposto invece per Matteo Salvini: nonostante l’attivismo del ministro che ha giocato pure la carta del condono edilizio, il Carroccio appare destinato a diventare il terzo partito del centrodestra con tutte le conseguenze del caso.
Grazie a Meloni e Forza Italia, il centrodestra stando al sondaggio sarebbe in netta crescita nelle intenzioni di voto: un anno e mezzo dopo le ultime elezioni politiche, la luna di miele tra gli italiani e la maggioranza di governo sembrerebbe continuare a durare.
Sondaggi politici: tonfo Calenda, Renzi non convince
Il sondaggio politico di Quorum vede grandi novità anche per quanto riguarda i partiti di opposizione. Il caos in Puglia non sembrerebbe aver particolarmente intaccato il Partito Democratico, ma Elly Schlein ora sarebbe sempre più distante da Giorgia Meloni.
Un rialzo al minimo sindacale per il Movimento 5 Stelle: l’obiettivo dei pentastellati alle europee sarebbe quello di confermarsi intorno al 15-16%, rendendosi così indispensabile per ogni discorso riguardante la futura coalizione di centrosinistra da opporre al governo in carica.
Il sondaggio vede l’esordio di tre nuove liste realizzate ad hoc per le elezioni europee: Stati Uniti d’Europa, Pace Terra Dignità e Libertà. L’unica a essere indicata oltre la soglia di sbarramento sarebbe quella ideata da Matteo Renzi.
L’ex premier però avrebbe poco da essere sereno: il sondaggio fa notare come Stati Uniti d’Europa avrebbe al momento il 2,3% di voti in meno rispetto alla somma algebrica delle percentuali attestate a Italia Viva e +Europa un mese fa.
Questo listone di conseguenza sembrerebbe non essere piaciuto tutti gli elettori dei due partiti, ma paradossalmente viene dato in calo anche Carlo Calenda che è il grande competitore nell’area dei moderati.
Pace Terra Dignità invece sembrerebbe aver tolto ad Alleanza Verdi-Sinistra dei voti fondamentali per andare oltre l’asticella del 4%, soglia che al momento sembrerebbe essere proibitiva per Cateno De Luca che ha messo insieme oltre una dozzina di sigle per cercare di far superare alla lista Libertà la soglia di sbarramento.
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